Telegram, la celebre messaggistica istantanea di origine russa, da qualche giorno coinvolta in una polemica sulla sicurezza dal “papà” della rivale Signal, ha da poco rilasciato un aggiornamento beta per Android, comprensivo di due grandi novità, e di una piccola implementazione a carattere estetico.
Negli scorsi giorni, il fondatore della messaggistica Signal, Moxie Marlinspike, ha twittato un attacco contro Telegram, sostenendo che tale chat app fosse meno sicura di quel che si crede, perché applica la crittografia, e neanche di ottima qualità, non di default, solo alle chat segrete, con la conseguenza che le altre chat passano per i server dell’azienda in chiaro, tal che chiunque abbia un po’ di competenze, e senza sforzo, possa accedere a testi, immagini e video condivisi, contatti, in chiaro e senza alcuna forma di protezione. Telegram, a stretto giro, ha risposto spiegando che applica due metodologie di protezione a quanto è ospitato sui suoi server: nel dettaglio, le chat segrete e le chiamate (anche video) individuali sono protette dalla crittografia end-to-end (cioè da mittente a destinatario), mentre la crittografia client-server protegge le chat cloud comprensive anche delle conversazioni in Canali e Gruppi.
Bando alle polemiche, è anche tempo di novità concrete nell’app dei fratelli Durov. Dopo la relativa comparsa anche su iOS, Telegram ha infatti rilasciato un aggiornamento sperimentale anche per Android, con la release beta 8.4 (scaricabile però non dal Play Store, ma dal Microsoft App Center) nel quale è possibile apprezzare tre interessanti e utili novità.
La prima riguarda l’arrivo della funzione anti-spoiler che è possibile utilizzare per non tradire le proprie o altrui attese su un qualche contenuto che non si è ancora letto, ascoltato, visto, o giocato. Per avvalersene, basta selezionare il contenuto e, dal menu pop-up che si apre, scegliere l’opzione Spoiler, che offuscherà quanto scelto (con la scelta di visualizzarlo comunque demandata alla controparte). Da segnalare che ciò potrà essere eseguito su un intero messaggio, una porzione dello stesso, o su singole parole, senza dover più usare i popolarissimi bot di terze parti del passato.
La seconda novità riguarda invece il rilascio di un sistema di Reactions. Grazie a quest’ultimo si possono usare undici emoticons, tra cui il party popper, shock, fuoco, cuore, pollice su, risata, pollice verso, etc per reagire a un messaggio. In questo caso va notato come sia possibile usare solo una emoji per reagire al messaggio e come la nuova Reaction postata andrà a sovrascrivere quella postata precedentemente da un altro utente: inoltre, non meno importante è un altro aspetto. Nella fattispecie, sarà possibile usare le Reactions tanto sugli altrui messaggi, quanto addirittura ed anche su quelli propri, cioè su quelli inviati.
La terza ed ultima novità rilasciata da Telegram nella beta 8.4 è di carattere minore, e si sostanzia in uno sfondo con un’animazione volta a celebrare l’inverno attraverso i fiocchi di neve che cadono lentamente dall’alto.