Facebook, inteso come social network, ha inaugurato il mese di Novembre con nuove polemiche a suo carico, sia dal versante della ricerca accademica che da quello delle istituzioni politiche: nel contempo, la casa madre Meta ha annunciato nuove soluzioni hardware e acquisizioni per cavalcare il nuovo corso, come pure nuove iniziative per supportare la vaccinazione anti coronavirus anche sui bambini.
Solo da qualche giorno Facebook Inc ha cambiato nome in Meta, dopo le dichiarazioni del CEO Mark Zuckerberg a proposito del Metaverso allo scorso Facebook Connect 2021 e, ciò nonostante, è già chiara la direzione che la nuova parental company intende intraprendere: nelle scorse ore, infatti, è emerso (ufficialmente) che, assieme a uno smartwatch, uno dei primi prodotti del nuovo corso sarà un nuovo visore, attualmente noto col nome in codice di Project Cambria: quest’ultimo sarà di livello premium, utile per entrare nelle esperienze sociali simulate del Metaverso, adatto sia alla realtà virtuale (grazie a sensori che tracceranno occhi e volto in modo da riprodurre sull’avatar le espressioni facciali sì che possa veicolare realisticamente stati d’animo ed emozioni) che a quella aumentata (portando nella realtà elementi 3D grazie ad ottiche ad altissima risoluzione).
Indubbiamente, saranno molti i team di sviluppo che sin da ora saranno messi al lavoro per realizzare applicazioni che possano sfruttarne le peculiarità: tra questi, vi sarà anche il neo acquisito studio losangelino di Within, noto per la realizzazione del videogame di fitness vr “Supernatural” che, un po’ come il rivale Beat Saber, permette di cimentarsi in allenamenti cardio ad alta intensità a suon di musica. Secondo i rappresentati della neo acquisita casa di sviluppo software, nulla cambierà visto che, mantenuto il team di allenatori e coreografi, saranno distribuiti nuovi allenamenti quotidiani, ma con maggiori risorse a disposizione per includervi più esperienze social, musica, modi creativi e funzionalità. Da Menlo Park, invece, arriva la rivelazione secondo cui parte dell’impegno di Within sarà quello di aiutare a migliorare l’hardware in modo che possa supportare al meglio le esperienze di fitness virtuale, tal che altri programmatori si possano sentire stimolati a portare altre esperienze di fitness in VR.
Di recente, la FDA ha autorizzato l’uso del vaccino anti Covid-19 di Pfizer anche sui bambini dai 5 agli 11 anni: adeguandosi a ciò, e di concerto con le autorità sanitarie, l’OMS e i Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie, Facebook ha aggiornato le sue policy contro la disinformazione sul coronavirus, assicurando che rimuoverà dichiarazioni secondo cui il vaccino da coronavirus possa far male o uccidere i bambini, che non sia testato o efficace per questi ultimi. Inoltre, verranno mostrati dei promemoria, per gli utenti statunitensi, in cui si ricorda appunto che il vaccino ora è disponibile anche per i bambini, con annesso collegamento al dove poter trovare il più vicino centro di vaccinazione.
Nonostante tali e tante notizie interessanti e positive, Meta però non ha mancato di attirarsi nuovamente addosso delle critiche, per vari motivi. Uno studio condotto da ricercatori del Politecnico di Gratz e dell’Università Carlo III di Madrid ha dimostrato, mediante un’estensione per browser, e una formula matematica, come il social attui il nanotargeting in ragione del quale basta una manciata di interessi di un utente per potergli confezionare una campagna mirata che, in circa metà dei casi, e con costi estremamente bassi, risulta efficace (visto che l’annuncio viene aperto e fruito).
Non meno foriera di future polemiche è stata infine la dichiarazione della deputata democratica Alexandria Ocasio-Cortez che, molto criticamente, ha definito Meta un “cancro per la democrazia che si sta metastatizzando in un sistema di sorveglianza globale e in una macchina della propaganda per spingere i regimi autoritari e distruggere la società civile… per profitto!“.