Wikipedia, l’importantissima enciclopedia digitale che googliamo ogni giorno, compie venti anni, voluta da Jimmy Wales che la finanziò con 500mila dollari, è la perla rara di Internet. Nasce il 15 gennaio del 2001. Wikipedia non riceve alcun sussidio statale, è libera e indipendente, è la realizzazione di un sogno: la biblioteca universale.
Il suo nome deriva da formazione veloce, è infatti la congiunzione di due parti wiki e pedia. Viene scritta con un software che la lo stesso nome, il “Sofware Wiki“, viene utilizzata attraverso questo software che che coordina la pubblicazione, dove ognuno pubblica a suo piacimento contenuti.
E’ infatti sotto mira da parte dello Stato perchè è appunto alla portata di tutti, grazie a questo software gli utilizzatori di Wikipedia costruiscono ogni giorno nuove informazioni, tutti possono infatti accedervi e dare nuovo spazio ad idee e condividerle. I cosiddetti volontari che monitorano la situazione ed evitano che qualcuno spammi sull’enciclopedia sono chiamati patroller, essi modificano i contenuti ritenuti poco appropriati.
Ha come caposaldo la condivisione con una associazione no profit che si chiama Wikimedia, voluta fortemente da Wales che ne coordina l’attività. Questa associazione collabora con musei, biblioteche, archivi statali storici di modo che diano una sferzata in più nelle informazioni in costante aggiornamento dell’enciclopedia.
I suoi contenuti sono stati distribuiti con una licenza di libero utilizzo inventata da Eben Moglen e Richard Stallman, la Gnu Free Documentation License. Questa licenza permette che nessuno metta il proprio marchio sui contenuti visualizzati. In seguito adotterà la Creative Common License.
Un professore di Harvard, Lawrence Lessig, definì Wikipedia come un giardino alla portata di tutti, affermando che Google, Facebook e le grandi holding con il loro monopolio e i loro algoritmi non siano alla sua strenua, essa infatti diffonde l’illuminazione nelle giovani menti e ogni mese genera 18 milioni di pagine.