Serena Bortone intervista Claudia Koll: la sua nuova vita e la verità sul film di Tinto Brass

Da tempo lontana sia dal mondo del cinema che dalla scena televisiva, l'attrice è stata ospite del programma di Serena Bortone "Oggi è un altro giorno", in onda su Rai Due.

Serena Bortone intervista Claudia Koll: la sua nuova vita e la verità sul film di Tinto Brass

Un tempo è stata il sogno erotico degli italiani, la valchiria sexy e prorompente del film di Tinto Brass “Così fan tutte” ma anche l’elegantissima valletta del Festival di Sanremo 1995 assieme alla collega Anna Falchi. Qualsiasi ruolo interpretasse, Claudia Koll – all’anagrafe Claudia Maria Rosaria Colacione, nata a Roma il 17 maggio 1965 – catturava e teneva incollati gli sguardi dei telespettatori, soprattutto quelli maschili.

Ma la donna che è entrata in studio nel programma “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone è molto diversa dalla ragazza che era quasi vent’anni fa. Dopo la sua conversione e la riscoperta della fede, Claudia Koll ha cominciato una nuova vita: più autentica, dedicata agli altri, all’impegno sociale e non più all’ostentazione della propria bellezza.

Claudia Koll ricorda la sua vecchia vita: “Non sapevo scegliere”

Una vita dove c’è poco spazio per il ricordo dell’esperienza più difficile della sua vita, quella come attrice del film di Tinto Brass “Così fan tutte”. Un film di grande successo, che però le è costato moltissimo. Come aveva già raccontato l’anno scorso a “Vieni da me” di Caterina Balivo, oggi Claudia Koll rimpiange amaramente quell’esperienza, che definisce un grosso errore di valutazione. “Non sapevo scegliere” si è giustificata. Pensava che il film sarebbe stato un modo come un altro per farsi conoscere, un trampolino di lancio per fare altri lavori più impegnati, ma non è stato così.

Per due anni dopo quell’esperienza non ha lavorato. E questo non perché non le arrivassero proposte, ma perché quelle che arrivavano erano solo di un certo tipo. Claudia Koll, insomma, è talmente cambiata che la Bortone le chiede cosa sia rimasto – se qualcosa è rimasto – della ragazza maliziosa e disinibita che era. E l’attrice di primo acchito non ha saputo rispondere. Poi ha spiegato che l’esistenza è un continuo divenire: nessuno resta quello che è stato, si va avanti, ognuno a modo proprio. Non solo nell’animo, ma anche negli aspetti più frivoli, legati all’apparenza.

Per esempio oggi la Koll non si trucca più nella maniera provocante di un tempo, e anche il suo modo di vestire è notevolmente cambiato: è più semplice, e con la sua essenzialità riflette il rigore morale della sua nuova vita. L’attrice ha ricordato con un sorriso un altro aneddoto: prima, quando era più giovane e giocava a fare la diva, non aveva cura delle proprie cose, dei vestiti, delle scarpe o delle borse. Buttava tutto a terra, lasciando il caos delle stanze dove soggiornava. Oggi, invece, l’ordine è un aspetto imprescindibile della sua esistenza. Un ordine esteriore, ha spiegato Claudia con un sorriso, che si riflette anche nell’interiorità.

Continua a leggere su Fidelity News