Nell’episodio di Beautiful di giovedì, Ridge ha assistito al litigio tra Brooke e Thomas ed anche alla caduta del figlio dalla scogliera. Le condizioni del ragazzo appaiono subito gravi, tanto che il giovane è in coma.
Ridge, vedendo il figlio combattere tra la vita e la morte, si scaglia contro la moglie ed accusa Brooke: “Hai sempre avuto dei problemi con mio figlio”. La donna si giustifica affermando: “non avrei mai tentato di uccidere Thomas volontariamente, lo sai”, ma il marito non la ascolta, tutti i suoi tentativi di giustificarsi cadono nel vuoto.
Liam ed Hope raggiungono l’ospedale. Il giovane Spencer non avrebbe voluto recarsi alle capezzale del ragazzo ma le insistenze della moglie lo hanno convinto. L’uomo prova un profondo odio per quello che il ragazzo ha fatto a lui ed alla sua famiglia ma non desidera certo la morte di Thomas, inoltre teme che un’eventuale morte del ragazzo possa avere delle conseguenze molto serie per Brooke. Liam vuole che Thomas si svegli e che venga punito dalla legge, grazie alle accuse mosse da Xander in merito alla morte di Emma.
I medici informano Ridge che le condizioni del ragazzo sono molto gravi. Nonostante Hope e Liam siamo presenti in ospedale, Forreter è furioso con sua moglie e continua ad accusarla di aver spinto suo figlio intenzionalmente. Proprio in questo momento Brooke cerca l’appoggio ed il sostegno di sua figlia. La donna è certa di quello che ha visto e prega Hope di spiegare a Ridge tutto quello che è successo, di come Thomas la stesse aggredendo quando lei è intervenuta.
Hope non vuole fare del male a sua madre ma non intende mentire sulle reali intenzioni di Thomas. Nonostante tutto quello che il ragazzo le ha fatto, la giovane sente la necessità di dire tutta la verità, consapevole di quali saranno le conseguenze per sua madre per quello che sta per dire. Hope racconta: “Thomas non mi stava minacciando, anzi, tentava di chiedermi perdono quando Brooke l’ha spinto. Mia madre ha interpretato male la situazione”.