Google è sempre più al lavoro per migliorare YouTube, attualmente la principale piattaforma di video e music streaming, anche in ragione degli spin-off Premium e Music che, ora, mettono i testi a disposizione delle schermate di riproduzione anche su iOS: sempre YouTube ha comunicato che la riduzione della qualità per gli streaming riguarderà tutto il mondo, e ufficializzato un accordo per trasmettere (in futuro) le partite del campionato russo.
Lo scorso venerdì, YouTube comunicò l’intenzione di adeguarsi alle richieste dell’Unione Europea, per alleviare lo stress delle connessioni internet, gravate dal fatto che, rispetto al periodo ante coronavirus quando il picco di fruizione della Rete avveniva di sera, ora invece tale carico di lavoro si registra come pesante durante l’intero arco della giornata. In quell’occasione, si rese noto che ogni video fruito nella UE (ma anche in Svizzera e nel Regno Unito) sarebbe stato ridotto alla qualità SD (standard), quindi a 480p, anziché 720 (HD) o 1080p (FullHD).
Nelle scorse ore, Mountain View è tornata sull’argomento spiegando che, stante la natura pandemica dell’epidemia (anche l’India è da qualche ora sotto lockdown per circa 1 miliardo di persone), “nei prossimi giorni” tale provvedimento verrà esteso, sul web e lato mobile, a tutto il mondo: gli utenti, però, conserveranno la facoltà, a discrezione, di intervenire manualmente sulle impostazioni dello streaming, magari per tornare all’HD/FullHD desiderato.
Reso noto il fatto che YouTube Music e Premium abbiano 20 milioni di utenti paganti, a inizio Febbraio Google ha distribuito l’aggiornamento 3.51 di YouTube Music per Android, nel quale i testi apparivano nella schermata di riproduzione, attraverso il click sull’icona a sinistra del nome della canzone, all’interno di una finestra che recava anche il numero di like, i reminder all’album o alla pagina dell’artista.
Nello specifico, il testo veniva visualizzato nella novella scheda “Lyrics”, in bianco su uno sfondo in tema con la copertina dell’album con, in calce allo stesso, la fonte da cui era stato tratto: in seguito, la funzione si è estesa a tutti gli utenti di Android e, nelle scorse ore, anche a tutti quelli di iOS, sebbene i testi non siano ancora abilitati su tutte le canzoni. Manca, per il momento, la possibilità di beneficiare di questa novità, appannaggio anche degli utenti free, sulla variante web based di YouTube Music/Premium.
Infine, per tamponare un’analoga iniziativa di Facebook (Major League Soccer, FA Cup) YouTube ha sottoscritto un accordo commerciale con la Russian Prem’er-Liga per trasmetterne in abbonamento le partite: gli utenti potranno optare per il pacchetto completo, da 4.99 euro/mese, per le 8 partite del weekend (comprese 2 coperte in inglese) e le sintesi settimanali, o per quello ridotto, da 2.99 euro/mese, per le sole 2 partite di cartello del weekend con telecronaca in inglese. Purtroppo l’iniziativa è rivolta ai soli cittadini locali che risiedono fuori dalla Russia, ed a tuti gli utenti della CSI (nata sulle ceneri dell’URSS, cui attualmente aderiscono 9 ex Stati sovietici, con l’aggiunta – in forma associata – del Turkmenistan).