Telefonia: la grande differenza tra 4G e 5G

Il debutto progressivo della tecnologia 5G segnerà una vera rivoluzione per le connessioni dei dispositivi mobili, con un incremento della velocità di trasmissione che sarà 100 volte superiore all'attuale 4G

Telefonia: la grande differenza tra 4G e 5G

Il mondo è sempre più connesso e la rete su cui viaggiano tutte le informazioni sarà sempre più destinata a migliorare ed evolversi. La connessione 4G ha permesso ad aziende come Uber e Lyft di esistere; l’entrata del 5G potrebbe teoricamente rendere le auto di Uber senza conducente, tanto sarà l’incremento della velocità di trasmissione dati pari a 100 volte la velocità del suo predecessore 4G-Advanced.

Paesi come Stati Uniti e Giappone hanno già introdotto il nuovo protocollo mentre l‘Italia ne vedrà l’introduzione solo a fine del 2020. Attualmente sono in corso test in aree specifiche da parte delle maggiori reti telefoniche, a Torino e Milano in particolare. L’introduzione della banda super larga di trasmissione dati permetterà di diminuire notevolmente i tempi per la ricezione delle informazioni sul proprio dispositivo. Allo stato attuale, la più performante rete 4G raggiunge una latenza, ovvero l’intervallo di tempo in cui viene dato il segnale (input) e si riceve risposta (output), di 20 millisecondi. La 5G ne impiegherà circa 1.

Più velocità permetterà ad un numero maggiore di persone e dispositivi di essere connessi, rendendo il nostro mondo e la nostra quotidianità ancora più tecnologica. Le applicazioni della nuova rete potranno interessare soprattutto il mercato dell’automotive permettendo al conducente di interagire in tempo reale con qualsiasi situazione utile al suo percorso e al corretto funzionamento della vettura: quindi, più sicurezza alla guida.

Come da prassi per le reti precedenti, il cambiamento richiederà del tempo perché inizialmente i dispositivi lavoreranno su un mix di rete 4G-5G, funzionando al massimo delle performance nei centri più abitati. In base ai nuovi standard, la rete 5G dovrà essere in grado di mantenere 1 milione di dispositivi collegati per chilometro quadrato: una sfida davvero incredibile. La nuova rete richiederà anche nuove generazioni di dispositivi con chip più performanti e in grado di lavorare su un livello di trasmissione dati così elevato.

Un altro punto importante riguarda la riduzione dei consumi energetici, caratteristica che la rete 5G rispecchierà grazie alla nuova generazione di celle utilizzate. Saranno in grado di ridurre automaticamente la potenza elettrica nei periodi di minor affollamento della rete.

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