Google, che al CES 2020 ha illustrato anche piccole novità operative in merito al concierge virtuale Assistant, accreditato di 500 milioni di users in tutto il mondo, non si è dimenticato della sua piattaforma musicale preferita, YouTube, omaggiata col rilascio di nuove policy a tutela dei più giovani. Nel contempo, in merito allo spin-off YouTube Music, emergono intriganti rumors su un atteso cambiamento.
Nei mesi scorsi, in quel di Settembre, Google promise, sulla scia di alcune perplessità della FTC americana, alcune misure a tutela dei più piccoli e, ora, queste ultime sono finalmente effettive: nella fattispecie, tutti i creators, all’insegna di un provvedimento che coinvolge tutti i canali, nel caricare le proprie creazioni dovranno etichettarle come “Made for kids” o “Non Made for Kids”, con la conseguenza che i contenuti del primo tipo non avranno commenti, Storie, chat dal vivo, pubblicità mirate, o funzioni come la campanella delle notifiche. Parimenti, tutti coloro che guarderanno un contenuto “Made for Kids” saranno trattati, come cautele, alla stregua dei bambini (quindi senza dati raccolti), al di là della loro effettiva età reale (che non sarà controllata).
In tema di aggiornamenti, da Mountain View è arrivato l’update 3.47 di YouTube Music per Android, candidato da tempo a raccogliere l’eredità di Play Music, sebbene mancante della funzione che, nel secondo, permette di caricare le proprie canzoni (poi limitate a 50 mila), per ascoltarle ovunque e in ogni istante.
All’interno di tale release, nel corso di una sessione di reverse engineering, i redattori di 9to5Google hanno rinvenuto evidenze codicistiche che si accorderebbero con l’arrivo della summenzionata funzionalità. Tra queste, vi sarà – nelle impostazioni generali – la schermata battezzata come “Gestisci libreria” e, sempre in tema, non dovrebbe mancare una libreria con financo i contenuti attualmente presenti in Play Music.
Al primo utilizzo, vi sarà un rapido accesso agli artisti/brani prediletti, mentre – nella pagina afferente ai brani – sembra contemplata una visualizzazione mescolante sia i brani preferiti che i “caricamenti”.