Come avviene ormai da anni, in occasione del CES 2020, a Las Vegas le più promettenti start- up al mondo potranno esporre le rispettive creazioni, godendo di una platea di pubblico decisamente unica: tra le numerose partecipanti che allestiranno uno stand presso il Sands Expo Convention Center, all’Eureka Park, vi sarà (come anche nel 2018 e nel 2019) anche Samsung, grazie ai programmi C-Lab Inside e C-Lab Outside.
Dal C-Lab Inside, l’incubatrice interna del colosso sudcoreano che mira a far emergere le idee più innovative dei propri dipendenti, aiutandoli a farle affermare sul mercato, arrivano 5 nuove invenzioni, volte a semplificare e migliorare lo stile di vita quotidiano.
In tema di produttività, “SelfieType” avrà il compito di agevolare il modo in cui si scrive sulla tastiera virtuale di uno smartphone o di un tablet, attraverso la selfiecamera, alla quale spetterà, rilevato il movimento delle dita su una superficie piana, il compito di tradurre dette gesture in movimenti sul QWERTY digitale. “Hyler“, invece, ha la forma di un evidenziatore e come tale funziona sui testi cartacei, con la differenza che le parole attraversate vengono scannerizzate, digitalizzate, e messe a disposizione all’interno di una companion app: quest’ultima, settata la “modalità di ricerca”, consentirà di ottenere ulteriori approfondimenti in merito, giovandosi del ricorso a dizionari o motori di ricerca collegati.
“Becon“, invece, vira decisamente sul salutistico, con un sistema domestico che mira a risolvere il problema della caduta dei capelli, combinando hardware, software, e machine learning. Il tutto avviene tramite un device che analizza il cuoio capelluto in base a una decima di parametri (tra cui la temperatura, la densità del follicolo pilifero, l’umidità, la presenza di pelle morta) onde proporre, in base al potere dei big data, le soluzioni più idonee, anche in termini di prodotti da scegliersi, per frenare la perdita di capelli, restituendo con tanto di grafici – via app – l’eventuale tendenza al miglioramento.
Diversi studi scientifici confermano l’importanza dell’assumere regolari dosi di vitamina D attraverso la costante esposizione al Sole. Stante l’impossibilità di farlo in alcuni mesi dell’anno, onde evitare la necessità di sottoporsi all’abbronzatura artificiale con conseguenti danni alla pelle, i C-Labs Inside hanno escogitato la “SunnySide“, una sorta di finta finestra che può essere appesa al muro come una cornicetta, dalla quale viene emanata la perfetta riproduzione, in tutto il suo spettro, della luce solare, con annessa variazione di ora in ora.
Ancora in abito benessere, arriva “Ultra V“, un sensore tranquillamente includibile in una smartband, grazie al quale verrà monitorato l’assorbimento dei raggi UV, onde stimare la generazione della vitamina D e, nel contempo, quelle che sono le condizioni di salute dell’epidermide.
Oltre ai prototipi in questione, Samsung porterà a Las Vegas anche le realizzazioni già concrete del parallelo programma C-Lab Outside, volte a supportare lo sviluppo di imprese hi-tech in Corea del Sud. Tra queste, “Vtouch” (vtouch.io/) si propone di rivoluzionare (es. nelle case e nelle auto smart, ma non solo) il modo in cui si interagisce con le interfacce hi-tech, abolendo il contatto fisico (sì che i monitor possano evitare ditate, graffi, e il formarsi di germi), grazie al rilevamento dei gesti e dei movimenti oculari.
“Circulus” (pibo.circul.us), invece, è un robottino antropomorfo – sicuro gadget destinato alle famiglie – capace di camminare, gesticolare, ballare, leggere le notizie o le previsioni meteo, in grado di fornire risposte mirate comprendendo il contesto di quel che gli si dice e financo lo stato d’animo delle persone. “FITT ” (fitt.kr), come intuibile, riguarda il fitness: si tratta di una piattaforma che, sottoposto l’utente a un test da postura, sforzo muscolare, o cardiorespiratorio, consiglia allenamenti mirati per migliorare le condizioni di salute rispetto alla media di coloro che sono accomunati dalla stessa fascia d’età e sesso, andando anche ad evitare l’insorgere di pericolose patologie (ictus, ipertensione, cancro, diabete, etc).
“Smoothy” (smoothy.co/), infine, è un’app (Android/iOS) per le videochat di gruppo sino a 8 partecipanti in simultanea, che permette di ovviare al problema dei contesti sociali o degli ambienti affollati aiutando a comunicare silenziosamente attraverso video-meme in tempo reale, potendo anche avvalersi – quale proprio avatar, in alternativa alla figura reale, di un alterego realizzato con i Samsung AR Emoji.