Tra i sistemi di posta elettronica consultabili via web, denominati webmail, quello di maggior successo, a fronte dei suoi 1.5 miliardi di utilizzatori, è senza dubbio Gmail che, negli ultimi tempi, ha aggiunto diverse funzionalità utili a beneficio dei suoi utenti, diventando sempre più evoluto rispetto alla spartanità delle origini (2004).
Nello specifico, Google ha portato a compimento il processo, iniziato lo scorso Agosto, relativo a una feature che, pensata per gli utenti Gmail abbonati al pacchetto di produttività business noto come G Suite, permette loro di sapere se il destinatario sia assente ancor prima di inviare una mail: in precedenza, era necessario spedire la missiva digitale ed attendere, eventualmente, che l’interlocutore avesse settato un messaggio di risposta automatica per avvisare della propria assenza.
D’ora innanzi, invece, sarà sufficiente inserire il nome del destinatario nell’apposito campo perché, nel corpo della mail, appaia l’indicazione di destinatario assente (qualora quest’ultimo abbia impostato la voce “fuori sede” all’interno del proprio calendario condiviso), che permetterà di non inviare una comunicazione a vuoto (restando, inoltre, in attesa di un’inutile notifica che si finirà comunque con l’aprire).
Sempre di una certa utilità in tempo di vacanze, inoltre, si dimostrerà la seconda novità concessa (con rilascio iniziato il 9 Dicembre, e completamento previsto, entro fine anno, ovvero nelle due settimane a seguire) in dote a Gmail, anche a beneficio degli utenti normali e non business.
In questo caso si tratta di un sistema che semplifica l’inoltro simultaneo di più mail ad un mittente, semplicemente selezionandole e trascinandole nel corpo della mail che si sta compilando. Tali missive (magari tutte quelle relative alle prenotazioni per le vacanze di gruppo che si stanno organizzando per conto terzi), una volta tramutate in allegato, diventeranno dei file .eml cliccando su ciascuno dei quali il destinatario aprirà una tab a parte nel proprio browser.