101 Iene. Questo è il numero dei conduttori che si sono susseguiti in 23 anni nello storico programma de “le Iene“. Tutti per rendere omaggio alla tanto amata Nadia Toffa che è morta a soli 40 anni per un maledetto cancro che le ha tolto per sempre la cosa che amava di più al mondo: vivere. Questa prima puntata di stagione si apre quindi con il ricordo di Nadia e della grande forza che l’ha contraddistinta in vita.
La puntata è inziata col testamento, chiamiamolo così, che la conduttrice ha voluto lasciare a quanti l’hanno voluta bene e sostenuta. 20 minuti in cui spiega cosa è per lei la vita e quali sono i valori importanti e che contano per definire una vita pienamente vissuta. Comincia quindi la puntata con un video in cui si vedono le Iene che si preparano che la prima puntata e soprattutto per omaggiare la Toffa.
L’ultimo video di Nadia, realizzato dall’amico e autore Giorgio Romiti, è una sorta di testamento che la conduttrice ha voluto lasciare a tutti. A quelli che la amavano ed anche a quelli che la odiavano. Un inno alla vita, a non arrendersi mai, a lottare per ciò in cui si crede e a sperare sempre nella vita anche se talvolta ci riserva delle brutte sorprese.
Scorrono le immagini di Nadia sullo sfondo dello studio, mentre è impegnata a presentare una puntata del programma. E le ‘Iene’ entrano in scena in quel momento, una dietro l’altra, in fila. Applaudono tutti. Nessuno sorride. Troppo difficile farlo in quel momento. Alessia Marcuzzi inizia a fatica il suo discorso d’apertura della puntata, visibilmente commossa e facendo fatica a parlare mentre ricorda la Toffa.
Nonostante sapesse che le restava poco tempo per vivere, Nadia aveva sempre il sorriso stampato sulle labbra anche quando le girava la testa e zoppicando si trascinava a fatica in studio. La ragione perchè ha voluto realizzare quell’ultimo video è per incontrare tutte quelle persone che le hanno lasciato un segno nella vita. Persone che lei reputava fondamentali e speciali nella sua vita.