La crisi tra Nathalie Caldonazzo e Andrea Ippoliti è iniziata molto prima dell’inizio di Temptation Island Vip. I due durante la clip di presentazione presentazione prima di sbarcare in Sardegna, hanno rivelato nell’avere qualche problema, registrandola addirittura in due appartamenti diversi.
Questo momento “no” viene confermato anche durante la prima puntata del reality show, in cui Andrea Ippoliti, come già dimostrato dalle anticipazioni svelate dalla pagina Instagram di Temptation Island Vip, si è avvicinato alla tentatrice Zoe Mallucci, con una Nathalie che pare sempre più spiazzata dai suoi comportamenti.
L’ira di Nathaly Caldonazzo
Il tutto viene aggravato nella puntata del 16 settembre, con Nathaly che si dichiara meravigliata dai comportamenti del suo fidanzato: “Non so cosa dire, lui ha toccato il fondo. Non posso crederci, la sera prima di venire qui stiamo stati anche insieme. Io lo vedo proprio un pupazzo, mi vergogno di essere qui con quest’uomo. A me non ci pensa, e come se fosse venuto qui a farsi una vacanza con la prima ragazza che ha trovato”.
Successivamente lancia per terra il tablet della produzione dopo aver visto il suo fidanzato chiedere a Zoe quale fosse il suo punto erogeno: “Scusa Alessia ma non ce la faccio a vedere questo video, neanche un ventenne si comporterebbe così. Poi per come mi ha fatto vivere questi tre anni che non potevo salutare nemmeno il vicino di casa che creava il dramma. Sembra di aver buttato tre anni, mi faceva sempre sentire sbagliata”.
Sotto insistenza della conduttrice Alessia Marcuzzi, la Caldonazzo continua a vedere il video. Andrea Ippoliti continua però a complicare il tutto, entrando nella casa delle single dove non ci sono telecamere, insieme a Zoe. Per Nathaly, i comportamenti del suo fidanzato non sono collegati a un motivo di ripicca.
Nel finale di puntata, Nathaly viene chiamata nel pinnettu per vedere un nuovo video del fidanzato Andrea insieme alla single Zoe. I due, eludendo di nuovo le telecamere, si nascondono in una zona appartata. La Caldonazzo, capendo che la situazione è disperata, chiede alla redazione un falò di confronto.