Fujitsu, colosso nipponico della tecnologia, ha presentato un nuovo tablet ibrido 2-in-1, il Fujitsu Stylistic Q509, ideale per essere utilizzato in contesti come la scuola, la sanità, il retail, la logistica, e la distribuzione, grazie alla capacità di combinare una buona resistenza (certificazione MIL-STD-810G), ed una discreta leggerezza (620 grammi).
Pur non impermeabile, il Fujitsu Stylistic Q509 resiste agli spruzzi d’acqua (ma non alle immersioni), agli ambienti polverosi (grazie all’assenza di ventole), agli urti, e sotto la luce del sole (monitor con luminosità pari a 500 cd/m²): una volta aperto, si presenta con un display multi-touch IPS (160° di angolo visuale) da 10.1 pollici, con risoluzione FullHD (1920 x 1080 pixel), trattamento anti-riflesso, e digitalizzatore Wacom in grado di riconoscere i 4096 livelli di pressione delle penne capacitive provviste di tecnologia EMR, in modo che si possa prendere appunti, disegnare note sui testi, ma anche firmare documenti.
Volendo concedersi alle attività da ufficio, con lunghi inserimenti testuali, il tablet Fujitsu Stylistic Q509 rivela la sua natura di 2-in-1 allorché viene agganciato alla dockstation con tastiera “cradle Stylistic” che, compatibile anche con altri modelli (es. V727/Q73x), porta in dote una porta Ethernet LAN (ovvero una RJ-45) e l’ingresso per la ricarica veloce (in un’ora l’80%).
In tema di specifiche tecniche vere e proprie, il tablet Fujitsu Stylistic Q509 annovera storage eMMC ultraveloci da 128/256 GB, e consente di scegliere tra un allestimento base, con processore dualcore (1.1 GHz) Intel Celeron N4000 e 4 GB di RAM, e una più prestante (e con connessione anche 4G/LTE), in cui una CPU Intel Celeron a quattro core (sempre 1.1 GHz) 4100 risulta abbinata a 8 GB di RAM.
Da segnalare, infine, oltre alla scelta del sistema operativo Windows 10, l’attenzione dedicata da Fujitsu alla sicurezza del tablet 2-in-1 Stylistic Q509, con l’integrazione di uno slot antifurto Kensington, e di uno scanner biometrico per l’acquisizione e il confronto delle impronte digitali.