Il mondo del cinema holliwoodiano, e non solo, piange la grande perdita del mattatore Robin Williams, morto a soli 63 anni nella sua villa di Tiburon, in California, nella baia di San Francisco . Il comunicato è arrivato la scorsa notte dalla moglie dell’attore, Susan Schneider. Queste le parole del comunicato: “Ho perso mio marito e il mio miglior amico, mentre il mondo ha perso un grande attore. Ma vi prego di rispettare la nostra privacy – continuava la Schneider – e soprattutto di ricordare Robin per la sua brillante carriera e per il suo sorriso, non per il modo in cui è morto”.
Sulla triste vicenda sta indagando il tenente Keith Body, rappresentante dell’ufficio dello sceriffo di Marin County che ha dichiarato che l’attore è stato trovato dal suo assistente personale in una stanza della sua casa di Tiburon con una cintura intorno al collo e alcuni tagli sui polsi. Nella sua tasca è stato inoltre trovato un coltello e sulla lama c’erano piccole tracce di sangue essiccato. Robin Williams è morto per asfissia da impiccagione, ma ci sono ancora parecchi punti sui quali il tenente sta indagando. Il grande attore era ormai da tempo in cura per una forte depressione che lo aveva colpito e, poco prima di morire, avrebbe assunto dei farmaci. Sul suo corpo saranno inoltre svolti esami tossicologici. Il tenente ha dichiarato che il decesso si è verificato tra le 22.30 e la mezzanotte di domenica, ora della California.
Il mese scorso era stato per un breve periodo in un centro di recupero per alcolisti del Minnesota. Negli ultimi mesi, un suo amico di famiglia, ha rivelato che sembrava molto turbato dal prezzo, non solo psicologico, pagato per l’ultima causa di divorzio e dalla cancellazione di un programma tv della CBS, The Crazy Ones, che doveva averlo come protagonista.
L’ultima a vedere vivo l’attore è stata propria sua moglie due giorni fa. Era andata a salutarlo intorno alle 22.30 prima di andare a letto. La mattina dopo l’ufficio dello sceriffo ha ricevuto una chiamata di emergenza secondo cui Williams aveva perso conoscenza e non respirava più. Quando gli agenti sono arrivati nella sua villa di Tiburon ormai l’attore non dava più segni di vita e i medici non hanno potuto far altro che firmare il certificato di morte.
L’ultimo tweet di Robin Williams risale a 20 giorni fa in occasione del 25° compleanno di sua figlia Zelda in cui scriveva “Un quarto di secolo, ma sei sempre la mia piccolina” scriveva. Anche Zelda ha voluto salutare suo padre tramite Twitter, con una frase tratta da Il piccolo Principe “Ti voglio bene. Mi mancherai, cercherò di guardare in su. Z”.
L’attore aveva altri due figli Zachary, 31 anni, e Cody, 19.