Complice il grande attivismo di Instagram, di Snapchat non si è parlato per diverso tempo, tanto da indurre diversi analisti a chiedersi quali fossero le “condizioni di salute” della creatura di Evan Spiegel che, non più di un mese fa, ha pubblicato i dati del primo trimestre 2019: per fortuna, dopo qualche scelta di carattere minore, legata all’ecosistema iOS, anche Snapchat è tornata a farsi viva con delle novità creative.
Tra le ultime società ad aver diffuso i dati della prima trimestrale 2019, vi è stata la californiana Snap Inc. che, qualche settimana fa, ha rivelato di aver superato il periodo di stagnazione che aveva attraversato sino a poco prima: nello specifico, secondo il CEO Evan Spiegel, Snapchat, che conserva uno dei più alti tassi (90%) di penetrazione tra i giovani americani (dai 13 ai 24 anni), ha superato le attese degli analisti (306) ottenendo 320.4 milioni di dollari di fatturato, con un incremento del 39% sullo stesso periodo dell’anno prima, ed anche gli utenti tornano a crescere (+ 2%), rispetto al trimestre precedente (186), e rispetto alle ipotesi del mercato (187), con 190 milioni di iscritti.
In questo modo, sembrano momentaneamente scongiurate le speculazioni fatte, di recente, dal Financial Times, secondo il quale, non entrando in attivo, Snap Inc. rischierebbe di esaurire, entro tre anni, i fondi a disposizione, andando incontro alla necessità di un nuovo giro di finanziamenti per rimanere a galla.
Da iPhone Italia, intanto, giunge la notizia in base a cui non converrebbe sottoporre al jailbreack gli iPhone con iOS 12: nello specifico, sembra che il team di Snapchat, nel ravvisare la sola condizione di un iPhone rootato, proceda a bloccare il funzionamento dell’app, anche cambiando account, o non avendo messo in pratica alcun (altro) comportamento illecito. Il ban, in ogni caso, sarebbe temporaneo, ed avrebbe una durata di sole 24 ore.
Le novità, ovviamente, non mancano. Come testimoniato da BuzzFeed, Snapchat ha recentemente introdotto una funzionalità che, a quanto pare, ha dato una scossa al numero di download dell’app stessa, tanto che diversi utenti hanno preso a scaricarla, nuovamente, anche solo per provare la nuova feature. Quest’ultima si sostanzia, ancora una volta, nell’arrivo di nuovi filtri che, nella fattispecie, permetterebbero (celebri i casi delle attrici Sarah Silverman e Miley Cyrus) di cambiare identità di genere, passando da quella femminile (rappresentata con il trucco, i capelli lunghi, ed una pelle più vellutata) a quella maschile (contraddistinta dai capelli corti e dalla presenza di barba).