La Vergine Velata è un’opera in marmo realizzata da uno scultore italiano, Giovanni Strazza, nel XIX secolo. Un scultura straordinaria in cui il marmo assume una leggerezza senza eguali.
Un materiale, il marmo, che sin da tempi molto antichi veniva utilizzato per la realizzazione di molte opere d’arte, soprattutto quelle in cui si voleva rappresentare il corpo umano ed i drappeggi. Il marmo, infatti, è molto versatile ed ha un grandissimo impatto realistico.
Tutto questo trova la sua massima espressione del capolavoro marmoreo “La Vergine Velata”. L’opera mostra il volto di Maria, rivolto verso il basso e con gli occhi chiusi, completamente ricoperto da un velo. Probabilmente Maria viene raffigurata durante un attimo di preghiera o di raccoglimento.
La leggerezza che assume questo velo è straordinaria e rende conto non soltanto delle proprietà versatili del marmo ma anche, e soprattutto, della straordinaria bravura di questo artista.
L’opera risale agli anni ’50 dell’Ottocento ed è ormai diventata un vero e proprio simbolo dell’Italia risorgimentale. Nel tempo è stata apprezzata da grandi critici ed artisti del suo tempo e non solo.
La Vergine Velata per lungo tempo è rimasta in Canada per tornare poi in Italia nel 1862 dove si trova adesso presso il Palazzo Episcopale della Cattedrale di San Giovanni a Terranova. Un vero esempio di arte raffinata e molto particolare. Impossibile, infatti, non lasciarsi travolgere dalla delicatezza di questa scultura e da tutta la sua bellezza.
Un grandissimo esempio di arte che nel tempo ha attirato l’attenzione di moltissime persone, anche del vescovo di Terranova John Thomas Mullock che la definì una “gemma d’arte perfetta”.
Basta osservare questa opera d’arte per rendersi conto della sua straordinaria grandezza.