Isabella Rossellini, figlia di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini, oggi è stata ospite di Mara Venier. Nel salotto di Domenica In l’attrice ha raccontato scelte e momenti importanti della sua vita. Tra questi il tema dell’adozione di un figlio.
Mentre Mara Venier stava presentando al pubblico Isabella Rossellini, nel salotto di Domenica In c’è stato un momento di panico in diretta: una tromba era caduta a terra. “E’ caduta la tromba? Ti sei fatto male?”, ha chiesto Mara rivolta ad uno degli orchestrali che stavano dietro le telecamere. Poi il programma è ripreso normalmente e finalmente l’ospite tanto attesa è potuta entrare.
Il figlio Roberto, portato dalla cicogna
Uno degli argomenti che l’attrice sessantaseienne ha voluto toccare è stato l’adozione di Roberto. Isabella Rossellini ha due figli: Elettra e Roberto. Nel 1983 è nata la figlia, Elettra, quando stava insieme al modello Jon Wiedemann, dieci anni dopo è arrivato il figlio, Roberto.
Negli anni in cui la Rossellini ha adottato Roberto non aveva un compagno, ma desiderava tanto avere un secondo figlio. Questo periodo della sua vita è ancora molto vivace nella sua mente se ha potuto riprenderlo nei particolari: “Avevo anche pensato di andare in America per la fecondazione, ma mi sembrava egoistico decidere per due”, ha spiegato l’attrice. Da questo timore di essere egoista “è nata la decisione ed è arrivato Roberto”.
Il racconto di Isabella continua riportando al presente la realtà di avere un figlio, non un figlio adottato, ma un figlio: “Mi arrabbio oggi quando si aggiunge la parola “adottato” al suo status di figlio”. E riferisce che negli Stati Uniti non è come in Italia, un figlio adottato è proprio un figlio naturale.
La diva del grande schermo ha saputo trasmettere l’emozione e la dolcezza di avere un figlio portato dalla cicogna: “L’adozione è dolcissima, è addirittura romantico fare questa scelta”, perchè un bimbo adottato – ha spiegato la Rossellini – è un bimbo portato dalla cicogna, come lei stessa sognava da piccola.