Scherzi a Parte, censurato lo scherzo di Barbara D’Urso sul sito Mediaset: ecco il motivo

Nella prima puntata di "Scherzi a parte", la conduttrice Barbara D'Urso è stata vittima di uno scherzo. Ma Mediaset censura questa clip nel suo sito ufficiale.

Scherzi a Parte, censurato lo scherzo di Barbara D’Urso sul sito Mediaset: ecco il motivo

Il 9 novembre è andato in onda la prima puntata di Scherzi a parte, lo storico programma condotto per questa edizione da Paolo Bonolis. Una delle persone che sono state vittime della trasmissione è la conduttrice Barbara D’Urso, grazie anche alla complicità del figlio Emanuele Berardi.

Su questo scherzo però vige un forte mistero, con Mediaset che ha preso una decisione che sa di clamoroso. I tantissimi fan di “Scherzi a parte”, oppure semplicemente dei curiosi che vogliono vedere lo scherzo ricevuto da Barbara D’Urso, si sono lamentati del fatto che la rete ha totalmente cancellato la clip dal sito di “Mediaset Play“, senza nessuna giustificazione.

Come se non bastasse, anche l’intera puntata di “Scherzi a parte” è stata cancellata dal sito di “Mediaset“. Per il momento la rete mantiene un certo silenzio dietro a questa scelta, ma a risolvere questo dubbio ha pensato “Tv Blog“. La rete infatti ha commesso una svista molto grave che poteva compromettere la privacy di Emanuele Berardi.

Questo scrive il sito “Tv Blog” : “Secondo quanto ci risulta, il motivo è riconducibile al fatto che durante lo scherzo – quando è stata mostrata la finta denuncia – si siano visti alcuni dati anagrafici (veri) del figlio della conduttrice Emanuele Berardi, compreso il numero di telefono e l’indirizzo di residenza, oltre alla località esatta dove si trova ubicata la casa estiva della d’Urso in Toscana, vicino a Capalbio. Lo scherzo e la puntata saranno ricaricati dopo aver eliminato o oscurato quei frame?”

Molto probabilmente quindi la breve clip con protagonista Barbara D’Urso potrebbe essere ricaricata una volta rimossi tutti i dati sensibili riconducibili alla famiglia della conduttrice e in particolar modo a Emanuele Berardi. Questo però non è del tutto sicuro, poiché la rete ancora deve esprimersi in merito a questa svista.

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