HP annuncia i nuovi portatili Zbook potenziati con i recentissimi processori Intel i9

HP, in seguito ai recenti annunci del chipmaker Intel, ha deciso di aggiornare i terminali della sua gamma di portatili ZBoook, sfornando quattro rinnovati notebook ora offerti con la maggiore potenza dei processori i9 alla causa della produttività mobile.

HP annuncia i nuovi portatili Zbook potenziati con i recentissimi processori Intel i9

Qualche giorno fa, il chipmaker Intel Corporation – con sede a Santa Clara, California – annunciò la nuova serie di processori (di ottava generazione) Core i9: impossibile per la statunitense HP non cogliere l’occasione per dare una bella pompata di potenza alla gamma di portatili ZBook, ora ancor più adatti che in passato per la produttività mobile.

Il primo modello, tra i quattro annunciati, a essere stato innovato è lo ZBook Studio X360, distribuito a 1.499 dollari: si tratta di un convertibile (a 360°) che, in virtù della particolare cerniera che lega il modulo tastiera a quello del display, un pannello da 15.6 pollici con trattamento anti-riflesso (“anti-glare“) e sensibilità al tocco, può assumere diverse posizioni d’uso, finendo col diventare anche un album da disegno, perfettamente compatibile con gli stilo che, dotati di protocollo Wacom AES, supportano 4096 livelli di pressione.

Munito di 32 GB massimi di RAM, ed allestito con una scheda grafica Nvidia Quadro P2000, il nuovo ZBook Studio X360 non si fa mancare nemmeno la potenza d’elaborazione, ora esaltata grazie agli accennati di processori Intel Core i9 appartenenti all’ottava generazione.

Un altro prodotto che è stato migliorato è l’HP ZBook Studio: quest’ultimo è stato presentato come il portatile col display in 4K più luminoso al mondo e, infatti, tale è la risoluzione del suo monitor da 15.6 pollici. In verità, può anche essere considerato come una sorta di workstation mobile, se si considera la sua potenza: tra le varie configurazioni possibili, infatti, si arriva anche a quelle con GPU Quadro P2000 della Nvidia, e con processori Intel di ottava generazione, nelle fattispecie i Core i9. Per il prezzo, il listino è di 1.349 dollari, tanto quanto l’ultimo terminale presentato e oggetto del nostro mini recap. 

L’ultimo prodotto annunciato, per ora sul mercato americano, ma sempre e comunque animato da Windows 10 Pro come i precedenti, è costituito da una coppia di portatili classici, i HP ZBook 15 e HP ZBook 17 (anche VR Ready), la cui principale differenziazione tecnica è rappresentata dalla diversa diagonale dei rispettivi monitor, tarati a 15.6 e 17.3 pollici. Per il resto, le varie configurazioni previste culminano con i neo-introdotti processori Intel di 8° generazione, Core i9 e, nella fattispecie del modello più grande, quello da 17”, anche con la presenza di una GPU certo Nvidia, ma Quadro P5200

Interessante, infine, l’iniziativa – per ora valida solo oltreoceano – dell’abbonamento “Z Club”: in pratica l’utente, trascorsi i primi 3 mesi iniziali di uso gratuito dell’hardware scelto, può rispedirlo indietro se insoddisfatto, o tenerlo e versare un abbonamento mensile sotto forma di quote regolari che, ogni tot, daranno loro la possibilità di ottenere in cambio sempre l’hardware migliore. 

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