La morte della madre in "Una donna", ultimo romanzo di Annie Ernaux

Annie Ernaux ritorna con un nuovo libro in cui racconta del dolore della perdita della madre. "Una donna" non è solo il lutto, ma è soprattutto la storia di una donna, la madre dell'autrice, e di quello che è stata.

La morte della madre in "Una donna", ultimo romanzo di Annie Ernaux

Annie Ernaux, la scrittrice francese, dallo stile estremamente elegante e raffinato, si apre ai suoi lettori, raccontando la morte della madre nel suo ultimo libro. “Una donna” pubblicato per la casa editrice L’Orma, è l’ultimo romanzo di Annie Ernaux, in cui racconta storie, eventi, fatti relativi alla morte della madre e al dolore in seguito a questa importante perdita.

“Mia madre è morta lunedì 7 aprile nella casa di riposo dell’ospedale di Pontoise, dove l’avevo portata due anni fa. Al telefono l’infermiere ha detto: ‘Sua madre si è spenta questa mattina, dopo aver fatto colazione. Erano circa le dieci'”. Con questo incipit, si apre il romanzo della scrittrice in cui affronta il dolore, lo strappo in seguito alla morte della madre.

Dalle parole del romanzo, si riesce a percepire il dolore e l’empatia che legava le due donne. Madre e figlia avevano un rapporto difficile, complicato, intriso di critiche e rimproveri. La madre ha fatto di tutto affinché la figlia riuscisse a fare quel salto culturale utile a diventare la donna e la scrittrice che è oggi.

Il libro racconta la storia della madre della Ernaux. Una piccola grande donna nata povera in una famiglia di contadini, del suo lavoro di operaia sino al lavoro di piccola commerciante per poi arrivare alla malattia e agli ultimi giorni che le hanno tolto la vita. Un percorso di vita di una madre e il racconto doloroso, ricco di affetto della figlia.

“Una donna” non è solo il racconto della madre della scrittrice, ma anche e soprattutto la figura di donna, in quanto essere umano, come dice la stessa Ernaux: “Per me mia madre è sempre stata priva di storia. Vorrei cogliere anche la donna che è esistita fuori di me”. Un libro di solo 99 pagine, ma estremamente intenso, emozionante e ricco.

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