Twitter, attraverso i suoi canali di comunicazione ufficiali, ha annunciato una serie di novità, due per la precisione, che vanno a intervenire, da una parte su quanto di “inorganico” avviene sulla propria piattaforma e, dall’altra parte, sulla facoltà di salvare un cinguettio senza che altri lo sappiano.
Il mese scorso, la piattaforma social di Jack Dorsey annunciò di aver scovato 50 mila profili fake che erano stati coinvolti nella propaganda russa che, secondo alcuni, avrebbe condizionato le scorse presidenziali USA. A ciò si aggiunge una ricerca dell’Università dello stato americano dell’Indiana, secondo la quale sarebbero 48 milioni – su Twitter – i profili gestiti, in modo automatizzato, dai bot, per la pubblicazione dei contenuti.
Per evitare, quindi, lo spam e – nello specifico – quello di natura politica, la piattaforma del canarino azzurro ha cancellato molti profili fake, destando le ire dei conservatori americani, che hanno parlato di epurazione politica (avendo perso molti followers), ed ha emanato nuove regole in base alle quali i programmatori dovranno togliere dalle loro app (anche da TweetDeck) quelle funzioni che permettono di pubblicare in contemporanea uno stesso contenuto da più account. Le uniche eccezioni consentite saranno costituite dagli utenti che, per far circolare maggiormente un loro contenuto, lo faranno ricondividere – con poca aggressività e con volumi adeguati – da altri account, e qualora si tratti di informazioni di pubblico interesse, come quelle relative alle emergenze, o gli avvisi sul meteo.
Inoltre, dopo un ampio periodo di test iniziato la metà dello scorso Ottobre tramite la beta di Android, è appena giunta a disposizione di tutti gli utenti, tanto di Android quanto di iOS (senza dimenticare quelli della piattaforma web based o della variante Lite), la funzione stabile dei segnalibri che permette di salvare un cinguettio, per riguardarlo in un secondo momento, senza che l’autore del medesimo lo venga a sapere (al contrario di quando avveniva col conferimento del like che, in quanto forma di interazione col contenuto, veniva notificato all’autore).
Per avvalersi della nuova funzione, basterà cercare l’apposito tasto nel menu a cascata: tutti i tweet salvati, poi, saranno consultabili in privato, nell’apposita sezione che compare nel menu drawler laterale.