Google punta sui satelliti ed acquista Skybox

Il colosso mondiale Google avrebbe acquistato i satelliti della Skybox per una cifra attorno ai 500 milioni di dollari americani a pochi mesi dall'acquisto dei Droni della Titan Aerospace

Google punta sui satelliti ed acquista Skybox

Da quando nel lontano 115 settembre 1997 Google divenne una realtà nel mondo del web lanciandosi come motore di ricerca fino a diventare una vera e propria azienda nel 1998 ne ha fatta molta di strada. Ad oggi il servizio che offre Google è immenso in quanto offre un servizio mail, la possibilità di fare ricerche sia per nome che per foto e addirittura video e inoltre ha un logo interattivo che celebra gli avvenimenti più importanti nella storia umana e nazionale.

La svolta del colosso è avvenuta nel 2010 quando l’azienda ha speso innumerevoli risorse per aggiornarsi e inserire nuove funzioni, che le hanno permesso di chiudere nel 2012 davanti alla fino ad allora irraggiungibile Microsoft nel valore capitale in borsa.

Tra gli innumerevoli servizi che Google offre quelli che hanno riscontrato maggior successo negli ultimi anni sono senza dubbio Google Maps e Google Earth, il primo offre indicazioni stradali molto dettagliate mentre il secondo è un vero e proprio scanner del pianeta che permette la visualizzazione di ogni singolo metro del nostro pianeta, grazie a miliardi di foto aeree o satellitari.

Essendo questa una delle applicazioni meglio riuscite e utilizzate dagli utenti web, Google ha deciso di investire maggiormente nel servizio per migliorarlo ulteriormente ed ecco che ad Aprile decide di acquisire l’azienda Titan Aerospace, che realizza droni pensati per volare a lungo ad alta quota grazie ai pannelli solari di cui sono dotati, battendo sul tempo Facebook.

Dopo l’acquisto dei droni però Google non si è fermata ed è di poche ore la notizia dell’acquisto dei satelliti dell’azienda Skybox che realizza piccoli satelliti in grado di fotografare il pianeta terra dallo spazio con eccezionale qualità d’immagine e risoluzione. L’acquisto sembra essere stato portato a termine dopo settimane di trattative per un valore di 500 milioni di dollari americani anche se manca l’ufficialità dell’acquisto in quanto manca il via delle autorità USA predisposte.

Dopo questa doppia acquisizione i manager di Google promettono enormi miglioramenti per le applicazioni Maps e Earth e garantiscono continui aggiornamenti, a questo punto non ci sono più limiti alle potenzialità di questa azienda nata solo 17anni fa dalla mente di due universitari di Stanford di nome Larry Page e Sergey Brin.

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