A Verissimo Marcella Bella ricorda la drammatica morte della madre

Marcella Bella, in un'intervista di Silvia Toffanin a Verissimo, parla della morte della madre e della malattia del fratello Gianni, colpito da un ictus nel 2010.

A Verissimo Marcella Bella ricorda la drammatica morte della madre

Parole che toccano il cuore quelle usate da Marcella Bella durante l’intervista a Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin in onda ogni sabato pomeriggio su Canale 5, dove, visibilmente commossa, ha voluto ricordare la mamma e la drammatica morte avvenuta a causa del dolore provato per la malattia del figlio Gianni colpito da ictus nel 2010.

Mia mamma è diventata anoressica. Non ha accettato che mio fratello non sia più riuscito a parlare. E’ arrivata a pesare 34 chili e alla fine ha proprio smesso di mangiare” queste le parole di Marcella che a cuore aperto ha voluto condividere con tutto il pubblico questo forte dolore, parlando anche del fratello Gianni che ad oggi sta bene e si è ripreso perfettamente e vive nella sua amata Sicilia apprezzando le cose semplici come guardare il mare e mangiare bene.

Lei invece continua con nuovi progetti personali come il nuovo disco “Metà amore metà dolore” ,che ricordiamo essere prodotto da Mario Biondi, e dal 16 febbraio, invece, la vedremo dal vivo con il suo tour in giro per le varie città italiane ma, se da una parte Marcella è contenta per queste novità, dall’altra si ritiene un pò delusa per non essere stata invitata come cantante a Sanremo: “Ho mandato un brano, ma non ho ricevuto risposte”.

La grande Marcella che a 65 anni, di cui 52 passati cantando su un palco, è sicuramente un esempio da seguire soprattutto per quei giovani che, invece di fare la gavetta, sono concentrati a fare talent senza capire effettivamente quali siano le basi e i ferri del mestiere. Lei, fin da piccola, ha dovuto sudare e lavorare tanto prima di diventare la bravissima cantante che tutti conosciamo.

Tra i suoi ricordi più belli la casa in collina a Ficarazzi, il cane lupo, il giardino, le margherite bianche, e i suoi genitori che, anche se non ci sono più, le sono sempre accanto.

 

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