Doveva rimanere nascosto sull’isola, cercare di non fare notare la sua presenza agli altri naufraghi: Simone Barbato, il mimo di Zelig, ha fallito la sua missione, è stato avvistato dal gruppo. La sua avventura era iniziata nella scorsa puntata, quando gli avevano assegnato il compito di convivere con gli altri, senza però farsi scorgere.
Ebbene, Barbato non è riuscito a mantenere il segreto e la missione del fantasma dell’isola è miseramente fallita. Una missione che obbligava Simone a “rubare” il cibo, e qualsiasi altro oggetto, ai naufraghi ignari di essere osservati e vittime di assalti da parte. Forse il fatto di essere stato scoperto ha sollevato l’umore del mimo: ora non sarà più solo e non dovrà rendersi “colpevole” di reati ai danni dei suoi compagni di viaggio.
Ecco come è stato scoperto e la pena inflitta a Simone Barbato
I primi due naufraghi ce si sono accorti della presenza di qualcuno oltre a loro sull’isola, sono stati Francesco Monte e Rosa Perrotta durante un’esplorazione che doveva fruttare palme per ristrutturare la capanna. Ad un certo punto, hanno notato una specie di accampamento, la meraviglia è stata tanta. Ma al momento hanno deciso di tenersi la scoperta per loro.
Ecco però che, durante la prova che avrebbe fruttato una ricompensa al gruppo, Barbato ha pensato bene di rubare pentole, coperte e anche le scarpe col tacco a Francesca Cipriani, inutili ai fini pratici, ma uno scherzo esilarante che non poteva non essere messo in pratica. Appena finita la prova, tutti si sono accorti del furto e Monte ha deciso di andare a recuperare la refurtiva, consapevole di chi fosse l’autore di queste malefatte.
Il fantasma dell’isola è stato scovato. Su invito di tutti ha deciso di unirsi al gruppo e di convivere con loro. Questo comporterà una penale a Simone. Infatti Barbato sapeva benissimo che, nell’eventualità che fosse stato scoperto, sarebbe dovuto andare direttamente in nomination.