Il 3 dicembre Nadia Toffa è stata colpita da un malore che l’ha segnata, ma che le ha fatto rivalutare, e dare un vero senso diverso, alla vita: è tornata in uno studio televisivo come ospite di Verissimo, in onda sabato 13 gennaio dalle 16 su Canale 5. Durante l’intervista rilasciata a Silvia Toffanin ha affermato di stare bene, che non vede l’ora di tornare a indossare i panni della iena.
“Torno in diretta dall’11 febbraio. Non vedo l’ora di rivedere tutti”, ha raccontato visibilmente emozionata dicendo che in quei momenti, durante il ricovero in ospedale a Trieste, durante la rianimazione e il trasferimento in elicottero a Milano, la voglia di amare la vita si è accresciuta: “Sto benissimo, meglio di prima, perché queste cose servono a far rivalutare la vita”. Per la Toffa un evento all’apparenza brutto, può far scorrere ancora di più la vita nelle vene.
Nadia ha scoperto la sua forza e sostiene di non aver paura di niente, ha compreso che non ha neppure paura di morire, pensava solamente ai suoi genitori, alle sorelle, agli amici perché non erano pronti a perderla. La conduttrice ha sottolineato che il malore che l’ha colpita non è stato così grave: “Non ho mai rischiato di morire, ma finché sei lì in rianimazione e non fanno tutti gli accertamenti, non lo sai. ” Ha confermato che, su suggerimento di un suo collega, ha pregato.
I messaggi d’affetto, tutto il sostegno che ha avuto, da amici, colleghi, fan, che hanno letteralmente preso d’assalto i social per mostrarsi vicini, l’hanno resa felice, si è commossa: il suo nome è addirittura arrivato in cima alla lista delle ricerche di Google del 2017.
La Toffa si sente quasi in colpa per aver fatto preoccupare tanta gente e che aver saputo che in molti hanno pregato per lei l’ha stupita e commossa.