Facebook è un social così diffuso, ormai, che oltre ad unire tantissime persone, in legami mai immaginabili prima, è anche il terreno di caccia preferito dagli hacker, e dai truffatori. Una dimostrazione di tale assunto ci viene da una bufala attinente una pagina di ricerca lavoro presente su Facebook.
La segnalazione di cotal bufala viene dai bravissimi debunker (“sbugiarda bufale” o, più semplicemente, fact chekers) di Bufale.net i quali hanno ricevuto diverse segnalazioni inerenti la pagina Facebook nota come “Offerte di Lavoro”. Quest’ultima, nello specifico, ha pubblicato un annuncio inerente un’offerta di lavoro delle Poste italiane che prospettava la possibilità, per più di 1500 persone, di ottenere un posto fisso in qualità di postini, o di addetti alla sicurezza.
Per candidarsi a tale possibilità, nel testo del post, veniva citato – in modo un po’ confuso – un elenco di azioni da mettere in atto, prima di inoltrare la domanda di ulteriori chiarimenti ai gestori della pagina: nello specifico, occorreva mettere un like alla pagina, uno al post, commentare con un “sì” (quale dimostrazione di interesse), e ri-condividere il tutto verso i propri contatti.
Tale post, invero, risulta truffaldino sin dall’inizio, dal momento che ricorda molti altri contenuti (es. quello della periodica estrazione di Range Rover in regalo) nei quali si invita a fare questo o quello semplicemente per raccogliere quanti più like o follower possibili, magari da rivendere a qualche marketing con assai pochi scrupoli.
Come se non bastasse, lo stesso team delle Poste ha fornito una smentita ufficiale, per confermare la sua totale estraneità a post del genere (non esistono “concorsi” per entrare in Poste italiane): in questo caso, Poste italiane ha precisato che l’unico modo per candidarsi a qualche sua offerta di lavoro è quello di rivolgersi al portale Poste.it sul quale va caricato il proprio CV, prassi utile a venire ricontattati nel caso di corrispondenza con le esigenze del momento.