Nuova mostra in apertura in quel d’Iseo ad opere dalla Fondazione Arsenale Iseo, fondazione di stampo artistico operativa a Brescia e dintorni. Si inaugura domani 29 dicembre 2017, presso la Chiesa di San Silvestro, la mostra di scultura di Elio Bianco che rimarrà aperta fino al 21 gennaio 2018.
Quest’esposizione fa parte di un progetto più ampio ad opera della Fondazione Arsenale Iseo, che ha come scopo principale ha la valorizzazione di esponenti di spicco della pittura bresciana del Novecento e che ha intrapreso lo scorso aprile 2017 con la mostra “Ave Crux“; l’obiettivo è quello di estrapolare le opere dai loro classici contesti e di installarli in luoghi spaziali ed espositivi anticonvenzionali facendo dialogare così siti nuovi con l’arte contemporanea proposta dalla mostra in oggetto e dalle precedenti e future esposizioni.
Un dialogo libero fra arte e luogo, fra luogo che crea arte, come in questo caso una chiesa e l’arte che crea luogo. Si instaurerà così un diagolo fra lo spazio antico e storico della basilica e quella della forza delle sculture di Elio Bianco. Elio Bianco è un artista bergamasco, nasce a Bergamo il 9 novembre 1951.
Studia arte, prima al liceo artistico e poi all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, alunno di scultori d’alta fama come Andrea Cascella e Giancarlo Marchese. Insegnante negli anni 2000 presso il liceo artistico e all’Accademia di Belle Arti Lorenzo Lotto, lavora attualmente nel mondo dell’arte collaborando con studi d’architettura e di comunicazione.
Le opere esposte in mostra si prefiggono di colpire lo spettatore nello spirito, amplificato dall’essenza stessa del luogo d’esposizione e di portare il pubblico a meditare e comprendere il senso della transitorietà della vita e della sua essenza stessa
L’essenza della vita carpita dalle sculture materiali di Elio Bianco e traslata nel nuovo etereo della luogo simbolo quale la chiesa. Allo stesso tempo, con questa mostra si vuole, oltre a mostrare un nuovo collegamento con l’arte contemporanea e sacra, anche richiamare e analizzare il passato ricordando le prime sculture di epoca romanica nate ed esposte appunto nelle chiese. Si parla di periodi antichi databili fra l’XI e la prima metà del XIII. Il concetto della transitorietà della vita che quelle opere nel medioevo esprimevano vengono di nuovo espresse più di mille anni dopo nelle opere di Elio Bianco.
La mostra è visitabile tutti i giorni dal 29 dicembre 2017 al 21 gennaio 2018. Ingresso libero dalle 8.00 alle 19.00. Indirizzo: Via Duomo, 27, 25049 Iseo – BS