Mancano poche settimane al CES 2018 di Las Vegas, nel corso del quale Samsung – grazie al suo stand – mostrerà diversi nuovi dispositivi. Non vi sarà il Galaxy S9, in predicato di fare la sua comparsa al successivo MWC 2018 di Barcellona, ma – in compenso – vi sarà spazio per i nuovi Galaxy A del 2018, pronti a ridefinire la fascia media in virtù dei materiali usati, e della doppia selfiecamera.
I Galaxy A 2018 ed A+ 2018, esteticamente, rimandano al top gamma attuale, il Galaxy S8, con la presenza di un Infinity display in formato 18,5:9, ed un buon lavoro di ottimizzazione sulle cornici laterali, qui – però – non di livello “bazel less”: un’altra differenza, rispetto alla fascia alta di casa Samsung consta nella posizione del sensore biometrico che, sempre ubicato sul retro, è posto sotto la fotocamera posteriore, e non di lato, in modo da evitare ditate accidentali sull’obiettivo della postcamera, e da consentire un più facile accesso alle operazioni di sblocco, e di validazione dei pagamenti (via Samsung Pay, ove abilitato).
A livello tecnico, i Galaxy A ed A+ del 2018 sono lo stesso device, grazie ad una serie di elementi comuni. Innanzitutto, la scelta dei materiali, con un vetro curvo Gorilla Glass sul frontale, e lo chassis – nelle colorazioni Black, Blue, Orchid Grey, e Gold – realizzato in alluminio, con certificazione IP68 contro infiltrazioni di polvere ed acqua.
La fotocamera posteriore è mono, da 16 megapixel, capace di catturare luce grazie al Flash LED ed al focale a f/1.7, mentre quella anteriore è doppia, da 16+8 megapixel, con focale a f/1.9 su ambedue gli obiettivi, e funzionalità “Live Focus” che, in pratica, permette di mettere in primo piano il soggetto, sfocandone lo sfondo anche a foto in corso, e non solo prima o dopo. Secondo l’azienda, inoltre, la realizzazione dei video delle 3 fotocamere presenti si avvarrebbe della stabilizzazione elettronica, e supporterebbe sia la modalità time-lapse che quella hyperlapse. Sempre restando nell’ambito multimediale, ambedue i modelli annoverano il jack da 3.5 mm per le cuffie.
Anche il setting per le comunicazioni è il medesimo, con il Wi-Fi ac dual band, il Bluetooth 5.0, il GPS, il modulo NFC, e la porta microUSB Type-C utile anche per ricaricare la batteria, dotata della tecnologia di ricarica veloce “adaptive fast charging”. Il sistema operativo, dal punto di vista software, è Android Nougat 7.1.1 personalizzato con l’interfaccia Samsung Experience.
Le differenze tra l’A 2018 e l’A+ 2018 non mancano, e partono – in primis – dalle differenti dimensioni (149,2 × 70,6 × 8,4 mm per 172 grammi vs 159,9 × 75,7 x 8,3 mm per 191 grammi) che consentono di supportare Infinity Display SuperAMOLED FullHD+ (1.080 × 2.220 pixel) di taglia diversa (5.6” vs 6”). Il comparto logico è simile, ma non del tutto uguale: il processore e la GPU sono gli stessi (Exynos 7885 e Mali-G71) ma la RAM, da 4 GB nell’A 2018, è presente anche nel taglio da 6 GB sull’A+. Lo storage, comunque espandibile a 256 GB via microSD, prevede i tagli da 32 e 64 GB su tutta la linea. Capitolo autonomia: Samsung, avendo differenziato principalmente con un display più grande (e, in alcuni mercati con più RAM) il modello A+ del 2018, ha inteso dotarlo di una batteria più capiente, pari a 3500 mAh, contro i 3000 mAh del modello standard.
Per la commercializzazione dei Galaxy A del 2018, bisognerà attendere il Gennaio del 2018, quando il modello A2018 sarà acquistabile a 499 euro, e quello plus a 599 euro.