A partire dalla seconda metà di dicembre, Google si presenta con un Doodle di “Buone Feste!”, un modo semplice e immediato per raggiungere tutti gli utenti che aprono il noto motore di ricerca e far loro gli auguri. E questo accade non solo per le festività natalizie, ma ogni anniversario e festa importante sono occasione per lanciare un nuovo Doodle, spesso animato.
Quest’anno, Google ci augura “Buone Feste!” con una serie dedicata a una copia di pinguini in partenza verso un paese lontano. I protagonisti del Doodle chiamano gli amici – un tucano e altri uccelli tropicali -, preparano le valige, tornano a vecchi ricordi. Il clima continuamente freddo del Polo Sud li porta a cercare per le festività il calore e l’amicizia di legami lontani, di parenti e amici che vivono in un clima più temperato…per aprire insieme a loro i regali, per vivere un periodo di vacanza con le persone care. Un racconto a puntate attraverso i Doodle, dunque, l’ultimo proposto in queste festività 2017 sarà online il giorno di Capodanno.
I Doodle sono animazioni o disegni che di tanto in tanto sostituiscono il logo “Google” che sta nella pagina iniziale del motore di ricerca. La sostituzione del logo avviene ogni volta che c’è una ricorrenza o un anniversario importante.
Il primo Doodle delle feste natalizie risale al 1999, una vera e propria tradizione ormai! Questo primo Doodle augurava a tutti “Buone Feste!” con un semplice pupazzo di neve che restava congelato e fermo al posto della prima “o” del logo. Successivamente i Doodle sono diventati sempre più ricchi e complessi per le loro animazioni e storie a puntate, come per quest’anno. A volte, i Doodle sono semplici disegni, altre volte addirittura diventano dei giochi interattivi.
Ultimamente, i Doodle delle festività natalizie sono stati pensati neutri, non hanno più un riferimento diretto al Natale per poter raggiungere tutti gli utenti, al di là della cultura e della religione. Molto spesso, sono opera di bambini e giovani che hanno partecipato a concorsi lanciati, a tema, nelle scuole.