Luca Onestini parla sempre con tanto rimpianto del suo passato, poiché si è visto sfumare il sogno di diventare un calciatore professionista. Ha dovuto rinunciare al calcio all’età di diciotto anni per via di un grave infortunio quando giocava con la maglia della giovanili della squadra della sua città, il Bologna.
E pensare che fino a quel momento per Luca Onestini era come vivere in un sogno, poiché giocava nella sua squadra del cuore. Però, a diciotto anni ha dovuto rinunciare a questo desiderio, poiché per via di un grave infortunio all’anca non ha potuto giocare in una squadra professionistica. Non ha subito accettato questo cambiamento, e ci ha messo un po’ di tempo prima di riprendersi, diventando un volto televisivo.
L’ex tronista di Uomini e Donne inizia parlando della sua gioventù, rivelando che dall’età di 11 fino ai 18 anni giocava nelle giovani della squadra del Bologna, e dedicava la sua vita al pallone ed agli studi. Ha rivelato che ha vissuto una vita piena di sacrifici, poiché cercava di dare il meglio di se sia sui libri di scuola che con il calcio.
Successivamente Luca ha parlato del suo grave infortunio: “Poi sono arrivato in Primavera e purtroppo ho avuto un problema importante all’anca che mi ha bloccato, così il sogno si è infranto. Ho avuto vari guai fisici, compresi quelli al menisco e ad un timpano. Il più serio però è stato quello all’anca, mi sono dovuto operare e sono rimasto fuori più di un anno. Quello è stato il motivo per cui il rapporto con il Bologna si è interrotto”.
Questo è solamente un brutto ricordo per Luca Onestini, poiché decise di reagire iscrivendosi all’Università con lo scopo di diventare dentista. E’ stato nominato anche “Mister Italia”, ed ha già alcune esperienze in televisione, come quella da tentatore a Temptation Island e come tronista a Uomini e Donne.