Sono passati 10 anni da quando Patty Pravo pubblicava la sua prima biografia, “Bla Bla Bla” scritta a 4 mani con Massimo Cotto e pubblicata da Mondadori, l’occasione era quella del prossimo traguardo dei 60 anni che sarebbe stato raggiunto nel 2008.
Adesso che si avvicina il traguardo successivo, quello dei 70, Patty Pravo ha deciso di mettersi a scrivere da sola la sua autobiografia, senza l’ausilio di nessun altro scrittore. Il risultato è “La cambio io la vita che“, in uscita il prossimo 7 novembre per Einaudi. Il nome del libro è tratto dal suo celeberrimo successo del 1996 “E dimmi che non vuori morire”, scritto per lei da Vasco Rossi e Gaetano Curreri, che la riportò al grande successo che negli anni successivi si è sempre rinnovato.
Il libro sarà composto da 200 pagine, ha un costo di 17,50 ed è già prenotabile su alcuni store on line (Amazon). Sarà ovviamente distribuito in tutte le librerie italiane.
Il racconto partirà dai primi anni di vita di Nicoletta Strambelli, racconterà la sua infanzia, i lughi che l’hanno vista crescere (l’Artista è nata e cresciuta a Venezia), il rapporto con la madre, fatto di alti e bassi, i suoi amori e la sua straordinaria carriera fatta di ernormi successi discografici ed incontri d’arte del tutto invidiabili. Il tutto raccontato con l’ironia e la “legerezza” che contraddistinguono ogni racconto di Patty Pravo. L’Artista racconterà anche il rapporto tra il suo personaggio e la donna ed il suo modo di vivere lontana dalle scene.
Sarà interessante leggere questa biografia, dove la vita di un’Artista straordinaria si mischia con una Nazione che dagli anni ’60 ad oggi ha vissuto grandi cambiamenti. Questa biografia potrebbe essere il primo passo di una serie di pubblicazioni atte a celebrare i 70 anni di vita di Patty Pravo.