Ieri sera è iniziato l’atteso “Grande Fratello Vip 2” fra le risatine isteriche di Malgioglio, la fame atavica di Simona Izzo, le frasi semi incomprensibili della controfigura di Belen, Cecilia Rodriguez, la fermata a Tristopoli, nel suo svilente richiamo ad un luna park dei tempi andati, i famosi per caso, Lorenzo Flaherty che non riconosce nessuno, la prova del cactus.
Dopo un inizio all’insegna di pessimi siparietti da parrocchia abbiamo compreso che la logorroica Simona Izzo sarà pronta a sfiancare gli astanti assieme alle bizze isteriche di Malgioglio che, per contratto, ha un lettone matrimoniale per dormire: le regine di casa.
Luca Onestini è entrato sventolando i capelli, conservando quella classica fissità da tronista, i fratellini che valgono un concorrente, Jeremias e Cecilia Rodriguez, appena varcata la soglia, sono stati immediatamente squadrati dalla Izzo e Malgioglio, per la serie “ma questi che lavoro fanno nella vita”. Cristiano ha subito lanciato il suo dardo avvelenato dicendo: ” Non si può portare un fratello. Se lo sapevo portavo mio nipote“. Giulia De Lellis e Ignazio Moser sono stati due ectplasmi senza identità, Marco Pedrolin, lievemente avvinazzato, ha replicato il conduttore rinco prima di entrare nella casa, Daniele Bossari e la sua parlantina incessante son stati una specie di colonna sonora.
La solita minestra ove i ruoli paiono già decisamente in vista, la voce stridula ed assordante di Carmen Di Pietro condurrà qualche concorrente alla neuro mentre le smorfiette della Yespica ci faranno desiderare di cambiare canale. Un coacervo di personaggi in cerca d’autore, di soldi e visibilità, donne cloni di altre, vecchi presentatori, attrici sexy distrutte dal tempo, modelle mute ingessate che nessuno conosce.
Ilary Blasi, la vera reincarnazione della Barbie, accompagnata dal fido Alfonso Signorini e il suo ciaone ha diretto un teatrino all’insegna del serio e faceto, masticando sovratoni imbarazzanti. La squadra blu ha perso la famigerata prova del cactus ed è stata spedita alla stazione tugurio orrore: il povero Malgioglio è quasi svenuto, la tartina stava per cadergli dalle mani.