Ken Follett torna in scena con l’uscita de "La colonna di fuoco"

La grande saga di Kingsbridge aperta con il successo mondiale de "I pilastri della terra" e seguito da "Mondo senza fine", continua con la nuova uscita dall'epico titolo "La colonna di fuoco".

Ken Follett torna in scena con l’uscita de "La colonna di fuoco"

Ken Follett prova a stupire i lettori di tutto il globo con la sua nuova, ultima opera. La grande saga di Kingsbridge è cominciata con il successo mondiale de “I pilastri della terra” e continuato con “Mondo senza fine” continua con la nuova uscita dall’epico titolo “La colonna di fuoco”, un grande romanzo di narrativa storica.

Tutto comincia da Kingsbridge, nel freddo gennaio dell’anno 1558. Ned Willard torna a casa propria e scopre che di ciò che si ricorda della sua cittadina rimane solamente la grande cattedrale, per il resto valori, religioni e costumi sono del tutto mutati a causa delle tante guerre e battaglie che si sono succedute.

Ned vorrebbe sposarsi con Margery Fitzgerald, la quale è la figlia del sindaco ed è di religione cattolica, ma Ned è protestante ed è chiaro che nel contesto di Kingsbridge le differenze religiose delle due famiglie creino dissapori e malignità. Ned, frustrato, viene ingaggiato da un consigliere della futura regina del Regno Unito, Elisabetta Tudor. Ned viene incaricato da Elisabetta I di spiare i suoi tanti nemici che premono i confini inglesi, prima in ordine la Scozia e la sua regina, Maria Stuarda.

Ned quindi diventa protagonista e fondatore del primo, “grezzo” servizio segreto della storia britannica, scoprendo intrighi e imboscate politiche e religiose., viaggiando in missione in tanti regni, quali sono Inghilterra, Paesi Bassi, Spagna, Francia e Scozia.

Solo così Ned comprende che l’amore per Margery pare essere del tutto impossibile, almeno per un paio di decenni, proprio per le tante incomprensioni religiosi tra le varie sfumature del cristianesimo che minano il mondo del Cinquecento, in via di riforme ed eresie religiose.

“La colonna di fuoco” è contraddistinto dalla penna di Ken Follett, il quale racconta in modo coinvolgente, descrittivo e sapiente la storia d’Europa, come esattamente è avvenuto nei due romanzi precedenti della saga di Kingsbridge. Il romanzo porta il lettore nel passato, ma accende fra le righe dei temi molto attuali.

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