Dalla consolle SEGA Master System degli anni ’80, un grande classico del videogioco, di grandissimo successo, torna a disposizione di tutti in una versione per PC: “Wonder Boy: The Dragon’s Trap” è disponibile ora per tutti i PC con piattaforma Windows.
“Wonder Boy: The Dragon’s Trap”, in origine, era la terza uscita della saga di Wonder Boy, dopo il primo titolo, un videogioco a tempo nel quale bisognava sopravvivere ai mostri e – nel contempo – recuperare frutta lungo il percorso – e Wonder Boy 2, una battaglia in cui bisognava raccogliere molte monete per equipaggiarsi al meglio, e sconfiggere i boss grazie alle armi conquistate.
“Wonder Boy: The Dragon’s Trap” comincia dove finisce il gioco di Wonder Boy 2: il ragazzo prodigio attraversa un labirinto e sconfiggerà il drago Meka ma, appena battuto, come ultimo respiro, il drago esala una maledizione che trasforma Wonder Boy in un Uomo Lucertola, il quale non è in grado di maneggiare armi, ma solo di sputare fiammelle di fuoco.
Il bello di questo videogioco sta proprio negli stili diversi che utilizzerete a causa di tutte le trasformazioni che subirete ad ogni sconfitta dei vari draghi che incontrerete nelle varie fortezze e nelle ambientazioni che muteranno ogni volta: sarete anche Uomo Topo, in grado di camminare sulle pareti e di sfruttare la sua piccolezza, Uomo Piranha, in grado di nuotare, Uomo Leone, il miglior combattente a vostra disposizione, e Uomo Falco, in grado di volare, ma non abilissimo con spada e scudo.
Sfruttando le varie forme, dovrete arrivare a sconfiggere il drado finale, il Drago Vampiro, per ritrasformarvi di nuovo in Wonder Boy. La grafica è mutata e migliorata in tutte le sue forme, ed il gioco ha visto ottimizzare gli 8 bit del Master System in uno stile a cartone animato accattivante.
Chi ama questo genere di giochi, è sicuro, ci giocherà più e più volte, ogni volta per divertirsi come si faceva con i videogiochi di un tempo. Chi non apprezza nei giochi da piattaforma vintage, non certo paragonabili in durata con gli RPG moderni, la durata breve del gioco, può mettere “Wonder Boy: The Dragon’s Trap” sotto una pietra. Ma, sicuramente, perderebbe qualcosa di molto divertente.