Lavorare per Le Iene può essere un mestiere davvero faticoso, non soltanto per lo stress che comporta il fare parte di uno dei programmi di maggiore successo della televisione italiana, bensì soprattutto per gli eventuali incontri ravvicinati decisamente sgradevoli. Più volte ci siamo ritrovati a parlare di inviati finiti male a margine di servizi un po’ troppo “d’impatto”, ed ora questa situazione si è ripresentata.
Lo sfortunato protagonista dell’episodio in questione è Nicolò De Devitiis, inviato de Le Iene al quale era stato affidato il compito di condurre un servizio riguardante un truffatore in Toscana. Come spesso accade in questi casi, il dialogo non è stato esattamente dei più costruttivi ed alla fine il tutto è sfociato in una colluttazione che ha visto soccombere lo stesso De Devitiis.
L’inviato è stato raggiunto dall’intervistato il quale, dopo essere entrato fisicamente in contatto con lui, ha tentato di strappargli il microfono dalle mani. Da lì è nato un tira e molla in seguito al quale la iena è caduta a terra, procurandosi accidentalmente non pochi problemi alla schiena.
A raccontarlo è stato proprio il diretto interessato, il quale ha scritto su Facebook che: “Purtroppo anche questo fa parte del nostro lavoro…prenderle. Ieri a Lucca, nel tardo pomeriggio, in una colluttazione con un “truffatore” toscano, mentre cercava di togliermi il microfono sono caduto male“. De Devitiis è rovinato sul marciapiede in maniera scomposta, provocandosi: “frattura e avvallamento di due vertebre, D3-D4, per noi non medici diciamo dietro, poco sotto il collo“.
L’uomo ha fatto sapere che la degenza non sarà breve vista la natura del problema, e per lui l’ipotesi di dover indossare un busto è tutt’altro che scongiurata. Fortunatamente però non si tratta di nulla di irreparabile, tant’è che lui stesso ci ha tenuto a precisare che: “Non vedo l’ora di poter tornare sul campo ad indossare questa maglia, la divisa de Le Iene“.