Qualche giorno fa, senza troppi clamori, Google ha presentato una nuova applicazione dedicata ai video che, usualmente, propone già sulla piattaforma YouTube: l’app in questione si chiama YouTube Go e permette il download, ad una qualità discrezionale, dei video che – di conseguenza – saranno fruibili anche in assenza di una connessione!
Abbiamo visto come, secondo alcuni rumors, anche Netflix – il gigante dello streaming intrattenitivo fondato da Red Hastings – stia meditando, un po’ a sorpresa in verità, di abbracciare le esigenze degli utenti meno fortunati e di consentire loro di poter scaricare i contenuti presenti nel suo bouquet al fine di poterne fruire anche quando la connettività è assente, instabile, o – semplicemente – quando si è in giro e non si vuol erodere il proprio traffico dati.
Ebbene, Google – su questo versante – non si è persa troppo in meditabonde valutazioni ed ha subito sfornato un’app che, per l’appunto, consente il download dei video postati su YouTube: l’app cui accenniamo è YouTube Go ed è molto semplice, sia nell’interfaccia, che nel funzionamento.
A livello di interfaccia, vi è una sezione “Home” nella quale si possono visionare le miniature dei video topic trends, o cercarne per conto proprio tramite la classica lente d’ingrandimento che presiede all’inserimento dei termini chiave. Trovato il video di nostro gusto, sarà possibile gustarne una breve anteprima e, se fa al caso nostro, procedere al relativo download. In questo caso, le opzioni che vengono messe a disposizione sono 2 e fanno riferimento alla qualità in base a cui è possibile effettuare il download: si può optare per la “bassa qualità“, o per quella standard, con ambedue che, ovviamente, si differenzieranno anche per il peso del filmato che verrà prelevato (informazione utile anche per risparmiare traffico dati). Una volta terminato il download, basterà spostarsi nella sezione “Salvati” per poter scorrere l’elenco dei video prelevati, in ordine di download.
YouTube Go è, certamente, nata per fruire dei video social anche in assenza di una connessione internet, o in presenza di una connettività che pecchi di stabilità e velocità: in tal senso, non stupisce che il mercato d’esordio di tale app sia proprio quello indiano. Tuttavia, YouTube Go può anche trovare applicazione nel far risparmiare traffico dati, sia variando la risoluzione del download, sia condividendo i video scaricati – con amici e parenti – tramite la funzionalità androidiana relativa ai dispositivi “nelle vicinanze”: quest’ultima, infatti, non fa uso del traffico dati e, quindi, potrebbe ben piacere anche al pubblico occidentale sempre a corto di GB con i quali connettersi in mobilità.
Come detto, YouTube Go non è ancora disponibile per il mercato italiano ma, qualora vogliate provare un’app che si ispira a quella googleiana, per grafica e funzioni, è possibile far ricorso all’apk di OGYouTube e, con essa, impratichirsi un po’.