Quasi da sempre gli hacker puntano ad entrare nei nostri sistemi informatici grazie alla curiosità delle persone che, spesso, spinge a cliccare su un dato link o a scaricare un determinato video accluso in in messaggio email, in un post social, o in un messaggio circolante sulle moderne app. Anche i burloni hanno preso spunto da questo trend e hanno messo in circolazione la bufala basata sul fantomatico video del “Ballo del Papa”.
Che il Santo Padre sia una persona a cui piace il buon umore, è un dato di fatto. Qualche settimana fa, i media – infatti – notiziarono di un incontro durante il quale Papa Francesco si sbellicò dalle risa dopo aver ascoltato una barzelletta dall’arcivescovo anglicano di Canterbury, Justin Welby.
Partendo da tale presupposto, dei burloni hanno messo in circolazione, su Whatsapp, un alert in cui si avvisa gli utenti della circolazione di una campagna virale basata su un video tranello chiamato “Ballo del Papa“: secondo tale messaggio, cliccando sul video, onde vedere il Santo Padre ballare, si scatenerebbe un virus che cancellerebbe tutti i dati dei nostri cellulari, formattandoli per benino. Sempre per darsi una qualche credibilità, tale avviso spiegherebbe che di tale emergenza ne avrebbe anche la radio, senza – per altro spiegare di quale Paese ed in quale trasmissione.
La Polizia di Stato, che ha notiziato di questo singolare messaggio nel suo profilo Facebook “Una vita da social”, spiega che si tratta di una bufala per nulla recente visto che risalirebbe addirittura al 2013 (spiegano alcuni utenti) quando, in lingua spagnola, il messaggio in questione faceva anche riferimento a Whatsapp Gold, un profilo premium del celebre messenger che – sappiamo – non esiste. Tra l’altro, in quell’occasione, il fantomatico video citato era il “Baile del Papa”.
Tranquillizzatevi. Non esiste alcun video sul “Ballo del Papa” (purtroppo) e, di conseguenza, non esiste neanche il correlato virus che formatterebbe i cellulari. Si tratta di un semplice scherzo con bufala che, laddove inoltrato, assumerebbe i semplici connotati dello spam. Costringendo i vostri contatti, semmai, a bloccarvi. Anche in questo caso, quindi, resta valido il consiglio – ricevuto il messaggio – di riderci sopra ed eliminarlo seduta stante.