Selena Gomez è morta, i fan sotto shock. Ma era un equivoco

Sono stati giorni di terrore per i fan di Selena Gomez, la bella cantante pop statunitense resa famosa dalla sua storica partnership con la Disney: l'hashtag #RIP Selena ha infatti messo in apprensione il web, fino alle dovute spiegazioni.

Selena Gomez è morta, i fan sotto shock. Ma era un equivoco

Selena Gomez è diventata una vera e propria star per i ragazzini di tutto il mondo, a causa delle sue numerose apparizioni in film e serie televisive prodotte dalla Disney, nonché alla sua attività di cantante pop specializzata per l’appunto in melodie semplici ed “easy listening“.

Negli ultimi giorni però, sembrava essersi consumata una tragedia irreparabile: i social network erano infatti impazziti in seguito alla diffusione di un hashtag decisamente inquietante che recitava “#RIP Selena“, arrivato proprio pochissimo tempo dopo la diffusione della notizia del suo ritiro dalle scene a causa di una malattia. Per i fan della cantante l’associazione è stata immediata, e molti hanno lamentato un terribile tuffo al cuore.

D’altronde la ragazza, una delle punte di diamante proprio della Disney a livello commerciale, ha appena 24 anni: al di là del fatto che si possano apprezzare o meno i suoi spettacoli, in molti si erano rattristati all’idea che un’icona televisiva così giovane avesse già trovato la morte, in maniera peraltro così inaspettata.

L’acronimo RIP è infatti la contrazione di “Rest In Peace“, ovverosia “Riposa in pace“, pertanto era naturale che i fan della cantante, nel vedere quel sinistro messaggio comparire ovunque su Twitter, abbiano passato momenti di vero e proprio panico. Quantomeno fino alla rivelazione dell’equivoco.

La verità era infatti ben diversa da com’era stata interpretata inizialmente: Selena Gomez è viva e vegeta, e quell’hashtag era stato lanciato su Twitter non tanto per comunicare la sua morte, quanto piuttosto per ricordare quella di Selena Quintanilla Perez, cantante messicana naturalizzata statunitense – artisticamente ben più dotata – scomparsa nel 1995 alla giovanissima età di 23 anni.

La Perez, conosciuta quasi unicamente con il suo nome di battesimo, era riuscita a diventare in brevissimo tempo una delle più grandi icone della musica latina di tutti i tempi con oltre 60 milioni di album venduti in tutto il mondo, al punto da essersi legittimamente guadagnata il soprannome di “Regina della Tejano” ed essere stata la prima artista latina a raggiungere la prima posizione della classifica Billboard negli Stati Uniti con l’album (postumo) “Deaming of you“.

Addirittura George W. Bush, che all’epoca dell’uccisione della cantante ricopriva la carica di Governatore del Texas, dichiarò il 16 aprile (giorno della nascita dell’artista) il “Giorno di Selena” inserendolo come festività ufficiosa nel calendario texano. Insomma, nonostante la sua indubbia popolarità e la coincidenza dell’omonimia, questa volta Selena Gomez non c’entra davvero nulla.

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