Se qualcuno pensa che il mese di Settembre sarà appannaggio solo di Google col suo Android 7.0 Nougat, o di Apple col suo iPhone 7, si sbaglia di grosso. Nel mese che segna la fine dell’estate, sarà di scena anche Samsung che, all’Ifa 2016 di Berlino, potrebbe presentare il suo nuovo e “sportivissimo” Samsung Gear S3.
Gear S3 sarà il classico smartwatch di casa Samsung e, come tale, almeno nelle forme, non dovrebbe discostarsi molto dal suo, riuscito, predecessore. La vera novità di questo device, oltre al fatto che dovrebbe avere Tizen come sistema operativo, dovrebbe stare nella corposa dotazione dei suoi sensori che, in effetti, sembrano scelti appositamente per farne un supporto irrinunciabile per chi ama l’attività fisica, in specie quella all’aria aperta.
Dall’Asia, infatti, è trapelata la voce secondo cui il Gear S3 sarà dotato – tra gli altri – di un sensore GPS che, fornendo informazioni sulla posizione dell’utente e del suo device, agirà – più che altro – in tandem con gli altri sensori previsti a bordo. Nel caso specifico, potrebbe esservi, ad esempio, un altimetro: quest’ultimo andrebbe calibrato con internet e col GPS attivo e misurerebbe l’altezza cui ci si trova in metri, piedi, o miglia. Ovviamente, un grafico complessivo consentirà di farsi un’idea delle variazioni dell’altezza raggiunta nel corso del tempo.
Anche il barometro, solitamente usato per misurare la pressione atmosferica (in hPa), dovrebbe essere a bordo del Gear S3: andrà calibrato manualmente, indicando l’altezza e la pressione al livello del mare e – poi – fornirà dettagli ulteriori sull’altezza e, in caso di improvvisi cambi di pressione, anche utili indicazioni (tramite un alert) sui mutamenti metereologici (es. l’appropinquarsi di un temporale).
I recenti rumors di cui sopra concordano anche sul fatto che potrebbe esservi, nel Gear S3, un bel tachimetro per misurare la velocità cui ci si muove (a patto che il GPS sia attivo) e la media delle velocità raggiunte: il sensore in questione potrebbe anche fornire indicazioni sulla distanza coperta e sulle calorie bruciate, in ottica fitness, ed uno storico delle velocità raggiunte con corredo di data, ora, ed altre misurazioni correlate (magari la pressione cardiaca? chissà!).
Decisamente, quindi, Samsung potrebbe calibrare il Gear S3, o quanto meno una versione del medesimo, sulle esigenze di chi è attivo, fa attività fisica all’aperto, e si cimenta – magari – anche in prove estreme (paracadutismo, arrampicata etc). In ogni caso, a Settembre ed in occasione dell’Ifa berlinese, ne dovremmo certamente sapere di più sull’argomento.