Diverse volte in passato, abbiamo parlato – indirettamente – della BBK Electronics Corporation, la mastodontica azienda cinese che produce gadget elettronici, mp3 player, tv e smartphone distribuiti sotto diverse etichette. Di recente, l’azienda in questione – che già annovera marchi come Oppo, OnePlus e Vivo, avrebbe creato una nuova “etichetta”, la Imoo che sarebbe già pronta col suo primo smartphone “educativo”.
Diciamo, innanzitutto, che Imoo non andrebbe a competere con i segmenti di mercato di Oppo, Vivo e OnePlus visto che si occuperebbe sì di smartphone ma con vocazione “educational”, ovvero utili allo studio. A quanto pare, seguendo un filone di indiscrezioni che viene dritto dritto dalla Cina, Imoo sarebbe già all’opera sul suo primo smartphone educativo del quale, grazie al database del banchmark Antutu, siamo già in grado di esplicitare le principali specifiche.
Il device dovrebbe chiamarsi Imoo M1000 ed avrebbe un corpo interamente in metallo con, sul davanti, nella cover anteriore, un display FullHD dalla diagonale ancora ignota: in ogni caso la risoluzione sarebbe di 1920 per 1080 pixel. Nella cornice anteriore alta, troverebbe posto la fotocamera – per i selfie – da 5 megapixel mentre, sul retro, sarebbe posta la fotocamera principale da 13 megapixel. Al alimentare il tutto, troveremmo – come potenza di calcolo – un processore MediaTek MT6755 (forse l’Helio P10 che, pur dedicato alla fascia media, ottiene ottimi risultati nei test single e multicore) che sarebbe abbinato ad un banco da 3 GB di RAM: lo storage, chissà se espandibile, arriverebbe a 32 GB.
La vocazione educational dell’Imoo M1000 emergerebbe da diversi particolari. Sul lato destro del device sarebbe alloggiato un curioso pulsante rosso, “Record”, che avrebbe il compito di registrare in un video quel che avviene sul display: probabilmente allo scopo di realizzare dei tutorial o di far vedere il problema nel quale ci si è imbattuti e che è di difficile risoluzione. Sul retro, invece, tra fotocamera posteriore e relativo Flash LED, sarebbe posto uno scanner il cui compito potrebbe essere quello di scansionare e riconoscere il testo, o di scansionare un problema matematico che, poi, potrebbe esser risolto sullo smartphone.
Il sistema operativo dovrebbe essere Android Marshmallow 6.0.1 arricchito da un’interfaccia appositamente dedicata all’apprendimento e che farebbe conto, nella Home, su diverse applicazioni didattiche.
No sono ancora note la tempistica e la prezzistica secondo le quali l’Imoo M1000 potrebbe esser commercializzato ma, certo, la sua idea potrebbe essere interessante e trovare un perché nell’affollato mercato telefonico.