Spiata dal proprio smart tv, una coppia inglese finisce sul web

Le tv di oggi stanno smartizzandosi sempre di più onde consentirci cose che, un tempo, sarebbero state appannaggio solo dei PC. Assieme ai vantaggi, però, ciò comporta delle grane: tipo il poter essere ripresi dalla propria tv mentre si fa sesso in salotto...

Spiata dal proprio smart tv, una coppia inglese finisce sul web

Uno dei primi elettrodomestici ad essere smartizzato, nelle nostre case, è stato l’apparecchio televisivo che, in tal modo, ha guadagnato una serie di funzionalità che ne han quasi fatto una sorta di computer. Con tutti i vantaggi e gli svantaggi del caso. Tra questi ultimi, anche la possibilità di essere violati da hacker che, in tal modo, possono appropriarsi di preziosi dettagli della nostra vita: è accaduto ad una coppia inglese che si è vista riprendere dalla propria smart tv durante un momento di intimità.

Di persone che, loro malgrado, finiscono involontari protagonisti di vere e proprie pellicole erotiche, ne stanno capitando sempre di più da quanto si è diffuso internet e, in particolare, i siti di porno streaming. Per questo motivo, in Gran Bretagna, è nata la “Revenge Porn Helpline”, un’associazione no profit che fornisce assistenza a tutte quelle persone che si sono viste pubblicare, senza autorizzazione, foto e video esplisiti su siti erotici.

In generale, spiega al Daily Mail la referente di quest’associazione, la dottoressa Laura Higgins, si tratta di episodi di vendetta per essere stati abbandonati, lasciati, o traditi: il partner che si è sentito “ferito”, tende a vendicarsi mettendo online i video (o le foto) dei propri incontri erotici col partner. Altre volte, in mancanza di questo, si prendono dei video o delle foto da un account Facebook o Instagram mal protetto e si modificano, in fase di editing, affinché sembrino scabrosi: la fase successiva prevede sempre la pubblicazione di tali contenuti su siti di porno sharing o porno streaming. La ricaduta sulla vita delle vittime, in ambedue i casi, è tremenda.

Il caso di cui parliamo, però, è singolare. In quest’episodio, infatti, le riprese non sono state fatte da una persona che, poi, si è vendicata, no. Ad aver ripreso i due amanti che si scambiavano attimi di passione sul divano del loro salotto è stata la loro…smart tv.

Oggi giorno le tv stanno sempre di più somigliando a dei computer: hanno un sistema operativo, un processore, un collegamento a internet, i programmi e le app e, sovente, anche una webcam per poter intraprendere delle videochiamate con Skype. Sovente, però, questi dispositivi smart sono assai mal protetti: non hanno antivirus dedicati e le credenziali di accesso vengono lasciate sui parametri standard.

Questo fa sì che, con un po’ di esperienza ed un minimo di ingegneria sociale/psicologica, si riesca ad indovinare queste credenziali e ad accedere a queste TV onde spiare le abitudini di chi abita una determinata casa. Nell’episodio di cui parliamo, evidentemente, a furia di spiare i membri della coppia, si è trovato un momento hot di cui si è provveduto alla registrazione ed alla messa in condivisione online.

Certo, una cosa del genere è molto difficile da farsi e, quindi, non è il caso di scadere nel panico sociale. Tuttavia, nel Deep Web stanno aumentando sempre di più le inserzioni che vendono accessi liberi alle webcam di casa: pura manna per ladri e guardoni! Per questi motivi, se proprio non potete far a meno di una  tv smart, almeno prendete l’abitudine di coprire l’obiettivo della webcam con del nastro adesivo nero (quando non la  usate volontariamente, ovvio).

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