Ludwig, il motore di ricerca siciliano per imparare l’inglese reale

Tutti masticano l'inglese ma ciò non è sufficiente in contesti importanti, come quello professionale, dove un inglese non ottimale può essere una discriminante. Ecco come imparare l'inglese reale con Ludwig, il motore di ricerca linguistico made in Sicilia!

Ludwig, il motore di ricerca siciliano per imparare l’inglese reale

Ormai l’inglese è la lingua del mondo intero ed ha pervaso tutti gli ambiti, dall’informatica all’economia senza dimenticare lo sport e lo spettacolo. Al giorno d’oggi, quindi, è impossibile non saper parlare inglese. Tuttavia, il livello al quale molti si fermano può andare bene per contesti informali: le difficoltà arrivano quando occorre esprimersi per circostante importanti, come ad esempio in contesti lavorativi. D’ora, in poi, c’è una soluzione in più ed arriva dalla Sicilia: parliamo di Ludwig.

Ludwig è un motore di ricerca creato da un gruppo di giovani (under 35) ragazzi siciliani (Antonio Rotolo, Francesco Giacalone, Francesco Aronica, Salvatore Monello, Antonino Randazzo e Roberta Pellegrino) in grado di aiutare le persone nello scrivere l’inglese in forma corretta.

L’idea è venuta da un’esigenza reale, ovvero rimuovere quegli ostacoli linguistici che possono svantaggiarci nel sempre più competitivo mercato del lavoro, e da un celebre aforisma del filosofo e logico austriaco Ludwig Wittgenstein il quale sosteneva che “i limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo”: da qui, la voglia di provare ad abbattere la Torre di Babele delle differenze linguistiche per metter tutti sul medesimo piano e dar libera espressione a quello che conta davvero, ovvero alle competenze.

Il motore di ricerca Ludwig, dotato di un’interfaccia funzionale e immediata prevede che l’utente digiti una frase sulla quale è in dubbio. A questo punto, Ludwig restituirà la traduzione di Google e, attingendo dal suo sempre crescente database di esempi tratti da fonti prestigiose (Guardian, New York Times, WikiHow, PubMed, Forbes e Bbc), mostrerà se la frase è corretta ed in quali contesti venga usata più spesso. Insomma, Ludwig mostra l’inglese reale, per come viene effettivamente usato sul campo.

Ludwig ha già ottenuto diversi riconoscimenti: nel 2014 ha vinto il Working Capital di Telecom Italia ed è stato premiato con 25mila euro e sei mesi d’accelerazione d’impresa. Non solo, il motore di ricerca linguistico tutto siciliano è stato anche premiato dall’ESOOC (European Conference on Service-Oriented and Cloud Computing) come idea più innovativa.

Ad oggi, a poco più di due mesi dal suo esordio, Ludwig viene usato già da utenti provenienti da 120 paesi del mondo e ci si aspetta, dopo averne migliorato l’algoritmo di base ed aver accresciuto il database di esempi, di poter presto raggiungere il milione di utenti unici mensili. Dopo, magari, arriverà anche un’app mobile ed una versione Premium di Ludwig.

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