Google fornisce davvero un gran bouquet di servizi ai suoi utenti. Oltre ad un browser del quale cura spesso la sicurezza ed una casella email sempre molto aggiornata e funzionale, la Gmail, il colosso della grande G fornisce anche un servizio di cloud storage online, GDrive, che ora si prenderà maggiormente cura dello storage locale dei vostri computer.
Attualmente Mountain View offre 15 GB di spazio condivisi tra Gmail, Google Foto e Google Drive (Gdrive). Quest’ultimo servizio viene spesso usato per ospitare online i file più preziosi e per condividerli facilmente con amici o gruppi di lavoro: inoltre, una volta caricati i file online, è anche possibile sincronizzarli su più computer in modo che questi ultimi abbiano sempre la versione aggiornata dei file condivisi.
Il problema, sino ad ora, era che la sincronizzazione dei file condivisi tra più computer avveniva secondo il principio del “o tutto o niente”. Insomma, se si decideva di condividere dei file con altri computer, occorreva condividere le cartelle per intero. Con la modifica attuata al nuovo client per Mac e PC (https://goo.gl/g7DHI3), invece, sarà possibile visualizzare lo spazio che, all’interno delle cartelle, occupano le sottocartelle e, fatte le opportune valutazioni, deselezionare dalla condivisione alcune sottocartelle.
Il vantaggio di quest’approccio sarà che, su alcuni terminali dotati di scarsa memoria locale, si risparmierà molto spazio: si potrà accedere ai file per noi davvero più importanti mentre gli altri resteranno, comunque, a disposizione online. L’inconveniente, però, è che – così facendo – si potrebbero tagliare dalla condivisione membri del gruppo di lavoro al quale, i file deselezionati, erano necessari: nessun problema. Google Drive ci avvertirà, in ogni caso, dell’eventuale “errore” che stiamo facendo, offrendoci – quindi – il modo per tornare sui nostri passi.
Per avvalersi della nuova funzionalità, aperto il client, bisogna seguire il percorso “Preferences / Sync Options / Only these folders”: alla fine troveremo, sulla sinistra le cartelle sincronizzate. Selezioniamone una e, a destra, vedremo e potremo scegliere quali sottocartelle sincronizzare e quali de-sincronizzare.
Va segnalata, infine, anche una novità che, nelle prossime ore, dovrebbe coinvolgere le versioni Android di GDrive. Sembra, infatti, che verrà migliorato il meccanismo di upload dei file che, oltre ad essere più celere, mostrerà una barra di avanzamento del caricamento all’interno della cartella nella quale i file sono ubicati.