Il produttore discografico e compositore britannico George Martin, conosciuto come “il quinto Beatle” per il grande apporto e sostegno dato al celebre gruppo musicale rock inglese dei The Beatles, si è spento serenamente ieri sera nella sua abitazione, aveva novant’anni e un bagaglio di esperienze nel mondo della musica che ancora oggi non trova eguali, soprattutto per i suoi interventi nella promozione dei dischi dei Fab4.
Interminabili le ore passate nella sara di registrazione insieme a John Lennon, Paul McCartney, Ringo Starr e George Harrison per la realizzazione di album indimenticabili nella storia della musica come “Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band”.
Il primo incontro con i Beatles avvenne nel 1962 alla loro audizione per la casa discografica “Decca”, e dopo averli ascoltati fece loro firmare un contratto, sebbene la prima impressione non fosse stata delle migliori, infatti Martin li aveva definiti “piuttosto orribili”. Nasce così una delle più celebri collaborazioni musicali degli anni ’60 e sono numerosi i provvedimenti adottati da Martin per aggevolare la carriera dei 4 Beatles e affinare i loro talenti nascosti dando il suo tocco classico agli arrangiamenti orchestrali di canzoni come “Panny Lane”, “Yesterday “ed “Eleanor Rigby”. Fu autore anche della musica realizzata per la colonna sonora del film dei Beatles Yellow Submarine.
In una carriera durata ben sei decenni, George Martin ha operato non solo nel campo della musica, ma ha promosso anche la realizzazione di film, programmi televisivi, concerti e performance dal vivo. Oltre al auo apporto creativo come compositore musicale, ha avuto anche molti ruoli come direttore esecutivo in aziende adibite alla gestione dei media e si è dimostrato un grande benefattore collaborando con organizzazione come la The Prince’s Trust fondata da Carlo, principe di Galles. I suoi innumerevoli servigi e apporti al mondo dell’industria culturale inglese gli sono valsi la nomina come Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico e il rango di Knight Bachelor nel 1996.
Commovente il messaggio d’addio di Ringo Star pubblicato su Twitter (a cui in seguito si sono aggiunti molti altri tra cui quello del primo ministro britannico David Cameron) insieme ad una fotogrfia del gruppo di Liverpool insieme a Martin all’epoca del loro grande successo, che tradotto significa: “Grazie per tutto il tuo amore e la tua gentilezza George, peace and love”.