Cantante iraniana a ‘The Voice’: Raffaella Carrà resta basita

Quello che ha fatto la cantante iraniana sotto i riflettori del talent show di Rai Due è destinato a rimanere nella storia della televisione e del femminismo. Anche Raffaella Carrà è rimasta basita dalla scioccante performance della ragazza

Cantante iraniana a ‘The Voice’: Raffaella Carrà resta basita

Quello che a noi occidentali può sembrare normale, come cantare o guidare, per le persone cresciute nei paesi islamici, soprattutto se sono donne, non sempre lo è. Le donne, infatti, in quei paesi non possono guidare, andare dove vogliono e con chi vogliono, e devono indossare necessariamente il famoso velo. Per rendere bene l’idea, nei paese arabi, dopo che una donna viene violentata il marito o il padre o addirittura le autorità la portano in piazza e, dopo che tutto il paese ha assistito agli insulti che le vengono urlati contro, vengono uccise a sassate: lapidate.

Ecco perchè la storia di Kimia Ghorban, un 31enne iraniana, è particolarmente toccante. La donna è incinta ed ha una grande passione: cantare. Ha questa pasione da quando era una bambina, ma crescendo le è stato sempre più difficile seguire il suo sogno di diventare una cantante, addirittura i parenti le dicevano di cantarea bassa voce‘ perchè poteva essere sentita dai vicini.

Kinia è arrivata ora in Italia dove sta partecipando al talent show di’ Rai Due ‘The Voice’ e quello che ha fatto dopo essersi esibita è destinato a restare per sempre nella storia sia della televisione, sia del femminismo. Dopo essersi esibita nella sua performance canora, ha risposto, come di consueto, alle domande dei giudici, tra i quali era seduta Raffaella Carrà. Da subito si è capito che sarebbe stata una discussione a senso unico, infatti appena ha potuto Kimia ha spiegato la condizione nella quale è cresciuta, ovvero un regime dittatoriale dove doveva nascondersi per cantare e spesso doveva farlo solamente nei suoi pensieri.

Ha detto che in Italia, ora, è la prima volta che davvero si sente libera. Questa libertà acquisita le ha dato il coraggio di togliersi lo ‘hijab’ (il velo che copre i capelli e parte del corpo come il collo e le orecchie n.d.a.), cosa che non era mai successa prima, soprattutto in una diretta televisiva. il suo gesto ha commosso il mondo e la stessa Raffaella Carrà non credeva ai suoi occhi.

Oltre a cantare, sembra proprio che Kimia sia riuscita a mandare il suo messaggio a tutte le donne che sono oppresse, dando loro una dimostrazione che cambiare è possibile, basta volerlo.

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