Quello richiesto dal Movimento Italiano Genitori è il rinvio della data di proiezione della pellicola che più ha fatto discutere in questi anni: “50 sfumature di grigio”. Infatti la messa in onda in prima serata su Canale 5 è prevista per questa sera ma sono molte le polemiche che la accompagnano.
Il MoIGe (Movimento Italiano Genitori), in tal proposito, ha mandato un forte e preciso messaggio alla dirigenza Mediaset nel quale si legge: “Via 50 sfumature di grigio dalla prima serata: la pellicola è inadatta ad un pubblico di minori. È una scelta eticamente scorretta di Mediaset, decisamente lesiva verso i minori, che vengono televisivamente violati con una programmazione inadatta alla loro età nella prima serata di Canale 5, prevista per domani sera“
Ricordiamo che nel 2015 la pellicola incriminata, prima della trilogia di E.L.James, è stata campione di incassi ed in tutto il mondo si sono rincorse notizie di pura follia generate dalla visione di questa pellicola, secondo alcuni decisamente hard, nelle sale cinematografiche. Gi altri capitoli della saga portano i titoli di “50 sfumature di rosso” e “50 sfumature di nero”.
Dunque la pellicola rischia di essere depennata dal palinsesto di prima serata per passare a proiezione di seconda serata, che sarebe meno accessibile per i minori. Sembra che il MoIGe abbia chiesto addirittura alle aziende inserzioniste di ritirare gli spot da programmi “lesivi ed irrispettosi per i nostri figli“.
Secondo la maggior parte dell’opinione pubblica, però, la polemica, in parte giustificata, è un po’ fuoriluogo, in quanto la facilità con cui i contenuti pornografici sono accessibili via web è quantomai allarmante e il film in questione, oltre ad avere un linguaggio abbastanza colorito in alcune scene, è molto più pudico di molte altre pellicole che vanno tranquillamente in onda sulle reti pubbliche e private visibili in chiaro.
Ad ora resta, però, confermata la scelta di Mediaset di trasmettere la tanto discussa pellicola in prima serata.