Whatsapp, grazie alla sua diffusione capillare che abbraccia dispositivi mobili (iOS, Windows Phone e Android) e fissi (come i Pc, grazie ai browser), può ormai esser definito come il principale sistema di intermediazione delle comunicazioni moderne. Nonostante il suo temuto acquisto da parte di Facebook, Whatsapp continua il suo sviluppo indipendente e non manca di aggiungere continue funzioni in tema di privacy. Oggi vedremo come rispondere ai messaggi e risultare, nel contempo, offline.
In tema di privacy, Whatsapp ha già previsto molte opzioni nel suo software. Ad esempio, per chi volesse ottenere maggiore riservatezza, è possibile togliere la spunta blu (“conferma di lettura”), indice di un messaggio letto: in questo modo si può leggere ciò che ci viene inviato, senza farlo sapere all’interlocutore. E’ anche possibile nascondere il nostro ultimo accesso, lo stato online e occultare – totalmente o parzialmente (ai nostri soli contatti) – l’immagine del nostro account.
Se ciò non bastasse, per gli utenti Apple, che abbiano aggiornati i loro device a iOS 9.1, è possibile rispondere alle notifiche push, senza abbandonare l’app nella quale ci si trova e senza, soprattutto, dover aprire l’app di Whatsapp, prassi che, appunto, ci costringerebbe ad apparire online e ad aggiornare l’orario dell’ultimo accesso effettuato.
Per avvalerci di questa funzionalità, quando appare la notifica push di Whatsapp relativa ad un messaggio arrivato, è sufficiente fare swipe verso il basso sulla notifica in questione ed avvalersi della funzione di quick reply che consente di rispondere sul momento al messaggio ricevuto senza aprire fisicamente Whatsapp. Anche quando ci si trova nella schermata di lock screen è possibile avvalersi della risposta veloce senza risultare online: basta effettuare uno swipe verso sinistra e ‘tippare’ sulla voce “Rispondi”.
Ecco, quindi, le modalità attraverso le quali, su Whatsapp, è possibile rispondere ai messaggi ricevuti risultando, nel contempo, offline. Peccato che siano ancora riservate al mondo iOS. Quando ne godremo anche su Windows Phone/Mobile e su Android?