Un anno fa Twitter, nel tentativo di cavalcare l’onda del video streaming, acquistò uno dei servizi all’epoca più popolari, Periscope. Dopo diversi mesi di test, il microblogging noto come Twitter ha annunciato l’integrazione, nella sua piattaforma, dei servizi di Periscope i cui video, ora, potranno essere riprodotti senza uscire dall’app del canarino azzurro.
Tempo addietro, chi voleva convididere su Twitter lo streaming, in diretta o in replay, dei propri eventi pubblici, doveva far riscorso all’app esterna Periscope (o a Meerkat). Occorreva, quindi, installare l’app in questione (di recente è nata anche Streamgo dell’italiana Tiscali) ed iniziare la trasmissione dell’evento che, poi, appariva come corredo ad un tweet nello streaming delle notizie. Chi voleva fruire di quel particolare contenuto multimediale, doveva cliccare sull’anteprima ed aprire l’applicazione dedicata Periscope che, ovviamente, doveva essere installata sul proprio smartphone (iOS o Android).
Con l’integrazione di Periscope in Twitter, cambiano molte cose, almeno dal lato della fruizione dei video. Se, infatti, per trasmetterli sarà ancora necessario aver installata l’app Periscope e godere del relativo account, per fruire dei video come “spettatori”, sarà sufficiente aver installata solo l’app di Twitter: i video, infatti, compariranno all’interno dello streaming di notizie e si apriranno all’interno dell’app Twitter. Senza null’altro chiedere.
Al momento in cui scriviamo, la novità è stata introdotta già nella prossima versione di Twitter per i device iOS based ma è stato comunicato da Twitter (e confermato da Periscope) che tale feature verrà estesa anche agli utenti di Android e del mondo PC (ovvero a chi accede a Twitter dal proprio browser): in questo caso, tuttavia, non sono state fornite tempistiche certe per il roll-out della feature di cui sopra. Molto importante, infine, è il fatto che appare confermato il limite delle 24 ore perché il video rimanga disponibile, come anteprima, nel flusso dei tweet: tuttavia, alcuni esperti del settore, hanno ipotizzato che, in futuro, Twitter potrebbe rimuovere questo limite, assieme a quello dei 140 caratteri come estensione massima per i cinguettii.
Twitter, ormai da un po’ fatica a incrementare il suo numero di utenti mensili e, di questo, gli investitori di Wall Street non sono affatto felici. Probabile, quindi, che l’integrazione del video streaming (in diretta e replay) di Periscope in Twitter sia una delle tante soluzioni attualmente esplorate dal nuovo CEO Jack Dorsey per correre ai ripari.