Smartphone a caccia di bellezza: Smartisan T2, con scocca monoblocco

Smartisan, dopo le fatiche del suo T1, e in seguito ad un'attesa di 19 mesi, rilascia il suo nuovo top di gamma, lo Smartisan T2, dotato di una scocca monoblocco davvero bella a vedersi. Buona anche la scheda tecnica a corredo.

Smartphone a caccia di bellezza: Smartisan T2, con scocca monoblocco

Ultimamente i produttori di smartphone cinesi si stanno dando un gran da fare cercando di introdurre, nei loro device, caratteristiche che una grande marca implementerebbe solo su un device top di gamma.

Il design, purtroppo, lascia ancora molto a desiderare: in genere la maggior parte delle “tigri cinesi” si limita a copiare modelli di smartphone già affermati: Smartisan, invece, è una delle poche realtà cinesi (come la Xiaomi) ad essersi concentrata anche su quest’aspetto varando il suo T2.

Smartisan T2 (video: https://goo.gl/FHOm83) è un device che arriva a 19 mesi di distanza dal suo predecessore, il T1, ma che merita decisamente tutta quest’attesa. Dal punto di vista tecnico, ad animare questo dispositivo troviamo un processore esacore Snapdragon 808 che lavora con 3 GB di RAM e con uno storage, variabile, di 16/32 GB. Dal punto di vista multimediale, troviamo un display da 5 pollici FullHD, protetto dalla tecnologia Gorilla Glass 3, all’interno della cui cornice troviamo una fotocamera anteriore da 5 megapixel mentre la fotocamera posteriore arriva a 13 megapixel ed ha uno stabilizzatore ottico di immagini.

Dal punto di vista delle connessioni, troviamo il supporto al Wi-Fi, al Bluetooth 4.1 al LTE (il 4G) ed al protocollo NFC per lo scambio di dati tramite il semplice avvicinamento dei dispositivi (utile per i pagamenti rapidi). L’autonomia del device, inoltre, è ben supportata da una batteria agli ioni di litio da 2670mAh, e dal sistema operativo che è lo Smartisan OS 2.5 (Android 5.1) dotato di diverse funzionalità interessanti come la modalità semplificata per la guida, l’assistenza a distanza, il roaming globale etc.

Il design dicevamo. Osservando le prime foto circolate in rete a proposito di questo dispositivo, possiamo vedere come tutto il T2 sia “avvolto” dalla protezione Gorilla Glass 3, in modo da resistere a urti e graffi. La scocca lo avvolge in modo uniforme; se ciò impedisce di espanderne lo storage con una microSD, è vero che l’estetica ne guadagna decisamente.

Non vi è una ghiera laterale in plastica, né un pulsante di accensione, o uno slot per le microSIM: l’avvio del dispositivo viene gestito direttamente dal pulsante Home, bene integrato nella facciata anteriore del device, mentre lo slot per le Sim è occultato sotto il bilanciere del volume che può essere espulso dalla sua sede inserendo una sorta di spillo nel buchino che vi è nascosto accanto. Alla prova dei fatti, dalla cover unica dello Smartisan T2 sporgono solamente i bilancieri per il volume e la luminosità.

Parliamo di costi e di distribuzione dello Smartisan T2. La versione da 16 GB costa circa 350 euro (2499 Yuan) mentre quella con 32 GB è acquistabile a 366 euro (circa 2599 Yuan). Il vero neo è la distribuzione: come per altri smartphone cinesi, anche per il T2, occorrerà rivolgersi ad un distributore internazionale (es. Tinydeal) ed attendere che la Smartisan, con comodo, produca nuovi lotti di questo già ambito smartphone.

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