Molte volte ci troviamo ad installare un programma per curiosità, perché – ad esempio – ne parla una rivista o una webzine di settore: dopo averlo testato, però, in molti casi si finisce per disinstallare tale applicazione, sul momento o dopo, lasciando – comunque – dei rimasugli sia nel computer (file tronchi o cartelle vuote) che nel suo registro di sistema (voci che non portano ad alcuna applicazione installata).
Risultato? Dopo una buona dose di installa-disinstalla, il computer diventa lento. Lento da morire, come avesse un virus!
Dunque la soluzione al problema consiste nel non installare più alcun programma? Certo che no. Teoricamente potremmo usare le versioni portable dei programmi che ci interessano: con tali tipi di programmi, infatti, non rischiamo di lasciare in giro alcuna traccia del programma usato perché, tutto ciò che è necessario al suo utilizzo, è raccolto in un’unica cartella e, rimuovendo la cartella in questione, si rimuove – di fatto – tutto il programma!
Tuttavia tale sistema non è impeccabile perché i programmi portable non hanno sempre le stesse funzionalità di quelli installabili e, oltretutto, in alcuni casi – di un certo tool – non esiste la versione standalone.
D’ora in poi tutte queste difficoltà potranno essere risolte grazie ad un semplicissimo programma freeware per Windows, Toolwiz Time Freeze 2016 (https://bit.ly/1rNW3M7) giunto alla versione 3.2.0.2000. Il programma in questione si installa molto facilmente e, in fase di setup, richiede solo quanto storage destinare al suo funzionamento (poi vedremo il perché) e se criptare tale spazio con una password.
Una volta fatte queste scelte e riavviato il computer, Toolwiz Time Freeze avrà creato nel vostro computer uno spazio isolato (ecco a cosa serviva il suo storage), o sand box, nel quale eseguire tutti i programmi che vorremo testare: basterà, avviato Toolwiz, premere il pulsante “Start Time Freeze” e potremo installare tutti, dico tutti, i programmi che vorremo. Ben consci che, a prove terminate, sarà sufficiente cliccare su “Stop Time Freeze” e riavviare il computer perché il nostro amato sistema torni in stato quasi “verginale”. Senza le app che avevamo appena collaudato.
Naturalmente è possibile, mentre proviamo un programma, che si creino dei file che dobbiamo e vogliamo conservare: per questo scopo, Toolwiz permette di escludere alcune cartelle del sistema (ad es. Documenti), dalla sua Time Machine. In tal modo tutto il computer tornerà allo stato pre-test, meno le cartelle che avremo avuto cura di escludere dalla sua azione.
Utile, infine, è anche la funzionalità che consente a Toolwiz di attivare la sua Time Freeze appena si avvia Windows: in questo modo potremo usare normalmente il computer e cancellarne tutte le tracce d’uso e le modifiche effettuato nel corso della giornata…semplicemente spegnendo il computer!